«Strade come groviera vicino allo stadio Mirabello»
La protesta dei residenti: «Le buche sono delle voragini»
Reggio Emilia. “Le strade vicino al Mirabello sono come Kabul. Sembra di essere in quel contesto, non di certo in un comune che ha fatto suo lo slogan di “città delle persone”. Qui per le persone, di sicuro, non ci sono le strade”.
Sono sul piede di guerra i residenti ma anche le tante persone che si trovano a passare per via Mirabello, nella zona vicino allo stadio che ha lo stesso nome. Percorrendo questa strada, ci si imbatte in grosse buche che la pioggia di questi giorni ha reso ancora più evidenti e insidiose.
«L’altro giorno un anziano era in bicicletta: si è imbattuto in una di queste voragini ed è caduto – spiegano i cittadini –. Per fortuna non ha riportato ferite gravi, ma la prossima volta che si verificherà un fatto del genere - perché è solo questione di tempo - chi ci garantisce che i danni non si riveleranno superiori? Noi chiediamo che venga fatta la necessaria manutenzione e che il Comune tenga ben presenti le priorità dei cittadini, che non sono soltanto le riqualificazioni di cui si è vantata recentemente».
I cittadini si riferiscono al restyling del vicino stadio Mirabello.
«La giunta ha stanziato un milione e 300.000 euro per rifare il look al Mirabello con nuovi seggiolini, spogliatoi e altri servizi – protestano i cittadini –. Poi, però, le strade sono groviera e ci si dimentica di tutto il contesto circostante. Altre zone della città sono caratterizzate dallo stesso problema, come certi tratti della tangenziale. Noi vorremo vedere risolti i problemi a beneficio di tutti, non solo di chi frequenta lo stadio. Vedremo se succederà entro la fine del mandato».