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Aggredito senza motivo lungo via Emilia Ospizio, ferito un 19enne

Aggredito senza motivo lungo via Emilia Ospizio, ferito un 19enne

Denunciato un giovane di 25 anni, di origine nord africano. La vittima ferita alle mani con un oggetto affilato

01 marzo 2024
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Reggio Emilia Aggredito da uno sconosciuto, senza alcun motivo, mentre sta passeggiando lungo la strada e colpito più volte con un oggetto affilato. È successo a Villa Ospizio a un 19enne che è dovuto poi ricorrere alle cure mediche avendo rimediato ferite giudicate guaribili in 15 giorni. L’aggressore, un 25enne, è stato identificato e denunciato per lesioni personali.

La vittima è stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Una volta dimesso il ragazzo si è presentato per la denuncia presso i carabinieri di Corso Cairoli. Sono stati loro, qualche tempo dopo, a identificare e denunciare l’aggressore, grazie alla foto che la stessa vittima è riuscita a scattare al 25enne, incontrato per caso diversi giorni dopo il fatto.

Gli accertamenti a carico dell’uomo proseguiranno, essendo le indagini in fase preliminari, al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

I fatti risalgono al 6 ottobre scorso. Intorno alle 20, il 19enne stava camminando lungo via Emilia Ospizio proveniente dal centro città. A un certo punto, gli si è avvicinato un ragazzo a lui sconosciuto, di origine nord africana, il quale con qualcosa di affilato, e senza neanche proferire parola, lo ha aggredito provocandogli dei tagli superficiali alla mano destra.

Il ragazzo, terrorizzato, è riuscito a scappare via, ma dopo qualche giorno per via dei dolori alla mano, si è dovuto recare al pronto soccorso. Alla stazione carabinieri di Reggio Emilia Principale, il giorno dopo le dimissioni, ha raccontato l’accaduto spiegando ai carabinieri di non aver mai visto prima il suo aggressore e che, purtroppo, non c’erano testimoni del fatto.

Trascorso qualche mese, la vittima, si è ripresentata in caserma. Aveva incontrato per caso di nuovo l’aggressore ed era riuscito a scattargli una foto, che ha consegnato ai militari. Le indagini, supportate anche dalla foto dell’aggressore, hanno così consentito di indirizzare le attenzioni investigative nei confronti del 25enne ora indagato.