Gazzetta di Reggio

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Il personaggio

L’intervista a Carlo Vanzini, la voce della Formula 1

Luca Piccinini e Luca Annunziata*
L’intervista a Carlo Vanzini, la voce della Formula 1

Sulla Ferrari: «Lecrerc e Hamilton? Sapranno lavorare insieme per vincere»

05 marzo 2024
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Abbiamo avuto l'opportunità di intervistare uno dei commentatori più apprezzati del panorama televisivo italiano, il cui nome risuona nelle orecchie degli amanti della Formula 1: Carlo Vanzini. Attraverso le sue parole, abbiamo potuto gettare uno sguardo dietro le quinte e scoprire le emozioni, le sfide e le gioie che accompagnano la sua avventura nel mondo della telecronaca automobilistica. La prima telecronaca di Formula 1 è un momento cruciale per qualsiasi commentatore e Carlo Vanzini non fa eccezione. «Fu una giornata molto emozionante», rivela. «Ci sono arrivato dopo aver trascorso tanto tempo in radio, una “palestra” ideale per chi aspira a questo tipo di lavoro. Ma passare alla televisione, soprattutto per uno sport di tale importanza come la Formula 1, trasmessa su Sky, è stata un’esperienza totalmente nuova e stimolante». Ricorda ancora con chiarezza la sua prima volta a Silverstone, un momento carico di emozione e responsabilità. «Quando sono arrivato alla postazione di commento e ho visto le tribune piene e le macchine parcheggiate, ho capito che stava succedendo davvero. Era una sensazione indescrivibile, una miscela di eccitazione e consapevolezza della grande responsabilità che mi attendeva». Ma come affrontare la pressione e l'adrenalina di un evento così importante? «La chiave è rimanere concentrati e cercare di non commettere errori», spiega Vanzini. «È fondamentale restare fedeli al proprio stile e alla propria passione, come se si stesse parlando con degli amici. Cerco sempre di trasmettere l’emozione e il coinvolgimento che provo, sperando che questo possa coinvolgere anche chi è in ascolto». Oltre alle sfide tecniche, il telecronista rivela anche i momenti più emozionanti della sua carriera di commentatore. «Ci sono state gare indimenticabili, come quella in cui Raikkonen è diventato campione, il finale di Abu Dhabi 2021 tra Verstappen e Hamilton, e il Gran Premio di Monza del 2019. Ogni gara ha la sua storia e il suo fascino e raccontarle è sempre un’esperienza unica». Sul futuro della Formula 1, con l’annuncio di Hamilton di correre per la Ferrari insieme a Leclerc a partire dal 2025, parla così. «Due campioni nella stessa squadra potrebbero creare tensioni», ammette il giornalista. «La competizione è nel loro sangue, ma sono professionisti e pertanto cercheranno di lavorare insieme per portare la propria squadra alla vittoria». Infine, si discute dei possibili scenari per i piloti senza un sedile, come Carlos Sainz. «Il futuro è sempre incerto», riflette il telecronista, «ma sono sicuro che troveranno opportunità per dimostrare il loro valore. La Formula 1 è un mondo dinamico, e tutto può cambiare in un istante». Con passione e dedizione, Vanzini continua a portare gli appassionati di motorsport in un viaggio emozionante attraverso le piste di tutto il mondo. La sua voce diventa un ponte tra gli spettatori e l’azione in pista, trasformando ogni gara in un’esperienza indimenticabile per gli appassionati di Formula 1.

*Studenti dell’istituto “Silvio D’Arzo” di Sant’Ilario