«L’AI che crea video è il futuro, ma serviranno le nostre idee»
L’intervista a Giacomo Caselli, CEO di Neway
In un'intervista esclusiva, abbiamo parlato con Giacomo Caselli, CEO di Neway, un’innovativa società di produzione cinematografica di Reggio Emilia. Partita con un fatturato di 270mila euro, ha rapidamente superato il milione, ampliando i servizi da video promozionali a spettacoli interattivi.
La storia
«Neway nasce nel 2017 dall’incontro tra me e Gabriele Grassi, presidente di Neway e Digital Innovation & Communication Director di E80 Group, avvenuto nel 2016 a Capo Nord durante le riprese di uno spot pubblicitario» racconta Caselli, delineando l’origine di un’azienda che ha saputo crescere e innovarsi velocemente, espandendo la sua offerta da video promozionali a show, installazioni interattive, virtual studios (effetti speciali in tempo reale) e fiere.
Il workflow
Il processo di lavoro di Neway si basa su un’interazione iniziale con il cliente per capirne le esigenze. «Ogni progetto comincia con un dialogo e un ascolto attivo del cliente – spiega il Ceo di Neway – questo ci permette di analizzare la richiesta e di creare una strategia efficace a partire dalla definizione degli obiettivi. Successivamente creiamo alcune bozze per trasmettere visivamente al cliente la direzione possibile da intraprendere e, in seguito all’approvazione, inizia il processo di produzione. La prima cosa è la creazione di una storyboard, seguono poi, se necessarie, delle riprese che verranno poi montate ed infine, prima della consegna, avvengono il sound FX (effetti sonori) e la composizione della colonna sonora». «Questo metodo strutturato – prosegue – garantisce che ogni fase del processo produttivo sia eseguita con la massima attenzione al dettaglio, assicurando che il prodotto finale non solo risponda alle esigenze del cliente, ma le superi in termini di qualità e impatto».
«Sora un’opportunità»
L'introduzione di tecnologie come Sora, la nuova intelligenza artificiale (AI) di OpenAI che produce filmati realistici e suggestivi partendo da una richiesta testuale, è vista da Neway non solo come una sfida ma anche come un’opportunità: «Secondo me Sora rappresenta il futuro del mondo dei video low budget (a basso costo, ndr), sia registrati che in CGI (Computer-generated imagery)» afferma Caselli, sottolineando al contempo l’importanza di mantenere competenze umane in settori che l'intelligenza artificiale non può ancora coprire. «Essa è vincolata al mondo virtuale o un’emulazione di quello fisico – prosegue – pertanto non può svolgere mansioni come la gestione di uno show interattivo o la ripresa di luoghi e prodotti esistenti fisicamente, inoltre essa necessita anche di un comando da parte dell’uomo e pertanto non può sviluppare una propria idea».
I consigli
Per gli aspiranti professionisti del settore, Caselli offre un consiglio fondamentale. «Bisogna tenersi sempre aggiornati ma soprattutto avere passione» dice, enfatizzando l'importanza dell’aggiornamento costante e della passione come chiavi per emergere in un mercato competitivo come quello del videomaking. «Il mio principale consiglio è quello di avere sempre fame di conoscenza e di non puntare direttamente ai soldi, i quali, a mio avviso, sono la conseguenza di un lavoro svolto bene e con perseveranza» conclude. Neway si conferma così come un esempio di eccellenza nel settore cinematografico, dove l’innovazione e la creatività si uniscono per creare prodotti unici e coinvolgenti, testimoniando come la passione e l’impegno possano trasformare un'idea in un successo tangibile.
Gabriele Quarta
Elia Pecora
Studenti dell’istituto “Silvio d’Arzo” di Sant’Ilario