Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Sono in 74 tra estestisti e parrucchieri di Reggio e provincia. Chiedono, in modo fermo e convinto, di porre un freno ai femminicidi e alla violenza contro le donne, un tema purtroppo sempre molto attuale. “Noi doniamo bellezza, vogliamo donne libere da paura e violenza” dice il manifesto che hanno creato, promosso dalla Cna reggiana.

Questa discesa in campo rappresenta un’azione concreta e coraggiosa della categoria degli artigiani della bellezza, che hanno deciso di prendere posizione e combattere attivamente questa emergenza sociale, autotassandosi per realizzare il progetto.

L’iniziativa, promossa da Viller Poli e Andrea Guerrieri con il supporto di Cna, ha visto il coinvolgimento di numerosi professionisti del settore, determinati a contribuire a un cambio di mentalità e a una maggiore consapevolezza sulla gravità del problema.

«Noi operatori di bellezza, che ogni giorno ci impegniamo per valorizzare le donne e farle sentire bene con sé stesse e con gli altri, non possiamo restare in silenzio di fronte a questa spaventosa escalation di violenza da parte degli uomini – dichiara Andrea Guerrieri, presidente di Cna Benessere e Sanità per quanto riguarda il territorio reggiano – . Abbiamo deciso di lanciare un segnale forte per fermare questa spirale di brutalità. Ed è solo la prima azione che abbiamo programmato oltre all’8 marzo, perché il rispetto per le donne deve esserci non solo uno ma 365 giorni l’anno».

La campagna pubblicitaria, realizzata con il supporto volontario di modelle e fotografi (sono state coinvolte le modelle Nicole Simonini, Barbara Fontanili, Cristina Taroni, Linda Ferri, Ginevra Battistini e i fotografi Cristiano G. e Luca M.) , sarà presto lanciata sui media, sui canali social di Cna Reggio Emilia e dei settantaquattro artigiani che hanno aderito all’iniziativa. «Io, Andrea e molti colleghi abbiamo scelto di mettere in gioco le nostre facce – sottolinea Viller Poli – questa campagna avrà i nostri volti che dicono basta alla violenza sulle donne; tutti vogliamo un futuro in cui le donne possano vivere libere e felici con sé stesse e con gli altri, e anche il contributo dei parrucchieri ed estetiste è un passo fondamentale verso questo obiettivo». 

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