È morto l’impresario edile Luigi Prandi trovato esanime a casa dai nipoti
Abitava a Puianello. Aveva 78 anni. Cordoglio anche a Vezzano
Quattro Castella È morto a 78 anni l’impresario edile Luigi Prandi. Il funerale è stato celebrato sabato 16 marzo. A trovarlo esanime sono stati i nipoti che, venerdì mattina, sono andati a trovarlo. Persona molto conosciuta e stimata, abitava con la sorella e il cognato in un borgo tutto della famiglia Prandi, alle Braglie di Puianello, vicino al confine con Vezzano, paese che lui frequentava e dove la sua morte ha destato molto sconforto e dolore. Pochi mesi fa aveva perso la sua adorata moglie Nadire ed era molto prostrato, ma cercava di superare questo doloroso evento.
Imprenditore edile molto noto, operava su tutto il territorio provinciale, ma in prevalenza a Vezzano, dove aveva anche il magazzino. Era stato per un trentennio l’impresario della parrocchia di Vezzano: suo l’importante intervento della ristrutturazione dell’antica canonica.
Aveva prestato il servizio militare come paracadutista e ne andava fiero. La funzione religiosa è stata officiata nella chiesa di Puianello da don Amedeo Cantarelli, ex parroco di Puianello e amico di Prandi.
La salma sarà cremata. I famigliari chiedono eventuali offerte alla Congregazione Mariana delle Case della Carità.
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