Gazzetta di Reggio

Reggio

Zona stazione

La provocazione: cartelli che segnalano i punti di spaccio

La provocazione: cartelli che segnalano i punti di spaccio

I cittadini di viale 4 Novembre: «A ogni ora c’è chi cerca la droga»

20 marzo 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia La provocazione arriva dai cittadini del comitato di viale 4 Novembre visto il dilagare dei punti di spaccio di droga sotto le loro case, nella zona della stazione. Così hanno affisso dei cartelli in cui li segnalano.

«Non è raro trovare in viale 4 Novembre o in piazzale Marconi dei tossici cinquantenni che cercano con il telefono in mano il luogo di spaccio a loro indicato – spiega il comitato –: vagano con il cellulare in mano sperdendosi tra via Alai e via Monsignor Tondelli o verso via Eritrea. Camminano veloci illuminati dal cursore blu e poi si fermano all’improvviso, tornano indietro, si guardano intorno, ritornano al punto di partenza. Il Comune dovrebbe aiutare i suoi cittadini e indicare con dei cartelli i luoghi di spaccio come fatto dal Comitato Civitas. Sotto i portici di piazzale Marconi ci vorrebbe un cartello a ogni colonna. Come ne servirebbero diversi sotto i portici di via Alai, oggi semi-coperti da un cantiere di rifacimento della facciata. Uno lo meriterebbe il piccolo spiazzo sotto il pino di piazza Tricolore».

Il comitato chiede all’amministrazione: «Perché il Comune continua a ignorare la richiesta di sicurezza che viene dalle tante donne pendolari? Ha letto che una ragazza è stata quasi strozzata in pieno giorno nell’atrio della stazione? In che lingua dobbiamo dire alla giunta che vogliamo l’ esercito? In francese funzionerebbe meglio? Tous ensemble: nous voulons l’armée».

© RIPRODUZIONE RISERVATA