Il Comitato ordine e sicurezza boccia l’esercito
È la decisione emersa durante il vertice in prefettura sulla sicurezza alla stazione: in piazzale Marconi arriverà un presidio fisso con vari turni delle forze dell’ordine
Reggio Emilia Il no all’esercito è arrivato ancora una volta dopo il nuovo vertice del comitato per l’ordine e della sicurezza convocato dalla prefettura.
Dopo il funerale di Saman, all’ordine del giorno c’era il tema caldo della sicurezza alla stazione ferroviaria, un argomento che sta particolarmente a cuore ai cittadini, non soltanto ai residenti della zona, ma anche ai tanti pendolari e non solo.
Dopo avere ribadito che non si intende chiamare l’esercito nella zona della stazione, si è stabilito che si proseguirà con i controlli a ritmo serrato, come già avviene da tempo. Ma è stata messa sul piatto un’importante novità: quella del presidio fisso.
Si terrà, infatti una turnazione delle forze dell’ordine coinvolte in modo che una pattuglia possa essere sempre presente in piazzale Marconi. Si intende, in questo modo, dare un ulteriore segnale significativo di vicinanza alla popolazione che da tempo denuncia di essere esasperata dai numerosi episodi di criminalità che, in pochi mesi, ha fatto registrare tre omicidi proprio alla stazione.
Le modalità specifiche con cui entrerà in azione il presidio fisso in piazzale Marconi verranno decise a stretto giro durante una riunione tecnica.
Il comitato di viale 4 Novembre, intanto, denuncia nuovamente la carenza di igiene del quartiere definendo la situazione “disgustosa”, con tonnellate di rifiuti abbandonati ed escrementi sui marciapiedi.