Gazzetta di Reggio

Sant’Ilario È morto Giovanni Borghi, figura indimenticabile di Sant’Ilario, per anni responsabile dell’oratorio della parrocchia di Sant’Eulalia, presidente della società sportiva Sant’Ilario BasketVolley dagli anni ’70 fino al 2001, dal 1986 al 1994 aveva anche ricoperto il ruolo di presidente del comitato provinciale Fip (Federazione italiana pallacanestro), nonché membro del direttivo del teatro “L’Attesa”. Aveva 70 anni. Da tempo lottava contro una malattia.

Conosciuto da tutti con il nome “Buggio”, Borghi era il volto amico e presenza fissa nella vita dell’oratorio dove, per tantissimi anni, si è anche occupato dell’educazione di tante generazioni di ragazzi santiliaresi.

L’amore e la passione per il prossimo hanno contraddistinto la figura di Borghi. Sempre dalla parte di chi aveva bisogno e dei più deboli. Assieme alla moglie Carla (insegnante di scuola primaria) Borghi portava avanti diversi progetti come quello dell’ “Ora della lettura” nel reparto di tutela della salute mentale della Casa circondariale di Reggio. Dal loro lavoro è nato il “Libroforum”, un laboratorio di lettura dedicato al romanzo “Lo Stralisco” di Roberto Piumini, sempre accompagnati e incoraggiati dal personale di terapia della riabilitazione.

A Sant’Ilario Giovanni Borghi era conosciuto anche per la sua presenza al teatro (L’Attesa) gestito interamente da volontari. Lo troviamo tra i primi nomi impegnati nel recupero della vecchia sala del cinema parrocchiale di Sant’Ilario, trasformata in uno spazio moderno e accogliente. Il tutto nel periodo della chiusura del teatro comunale Forum. Il Teatro L’Attesa nato nel 2011, è riuscito a diventare un punto di riferimento per la comunità di Sant’Ilario con un direttivo formato da undici nomi, tra cui Borghi stesso.

È stato per anni il presidente della società sportiva di Sant’Ilario BasketVolley e ha dedicato tutto il suo impegno per aiutare i ragazzi anche nel mondo dello sport.

«Oggi tutta la famiglia S.BV. ha il cuore pesante – lo ricorda la società –. Stanotte si è spento Giovanni Borghi. Ognuno di noi ha un ricordo legato a lui, ha fatto parte della vita di tantissimi con generositá e dedizione. Nel suo grande cuore i giovani hanno sempre avuto un posto speciale... li ha ascoltati, sostenuti, aiutati, incoraggiati a credere sempre in se stessi, nell’amicizia e in Qualcun altro, li ha fatti sentire importanti e preziosi».

Sono tantissimi, dal mondo del teatro, oratorio, parrocchia, e sport, i messaggi di vicinanza e cordoglio alla famiglia. Giovanni lascia la moglie Carla, i figli Maria, Veronica, Stefano e Filippo e i fratelli Giuliana, Paolo, Annamaria e Simonetta.

La camera da oggi è allestita negli spazi del teatro di Sant’Ilario dove si terrà il funerale domani, alle 15.45. l