Gazzetta di Reggio

Castelnovo Sotto La comunità locale è in lutto per la morte di Gianna Micagni, moglie dell’assessore comunale Paolo Villa. Aveva 58 anni ed era impiegata alla Tecfrigo.

Giovedì sera, in occasione del rosario, celebrato nella chiesa parrocchiale, in molti si sono uniti attorno alla famiglia, il marito, e i due figli della coppia, Francesco e Luca.

Oggi altrettanti, e forse di più, sono attesi per la cerimonia funebre, alla quale parteciperà il sindaco Francesco Monica, in rappresentanza di tutta la comunità, sempre nella chiesa parrocchiale.

La partenza del corteo è prevista alle 9.30, dall’obitorio dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.

Micagni era stata portata qui d’urgenza lunedì sera, dopo avere accusato un malore nella sua abitazione, in seguito al quale era stata ricoverata. Le sue condizioni, già minate da una malattia con la quale la 58enne conviveva da diversi anni, sono risultate subito molto gravi. Fino, purtroppo, al drammatico epilogo. La donna è morta giovedì mattina.

Il figlio Luca, su Facebook, l’ha ricordata con le parole struggenti cantate da Ornella Vannoni in “Domani è un altro giorno”: «E non c’è niente di più triste, in giornate come queste, che ricordare la felicità, sapendo già che è inutile».

Sempre giovedì in molti sono rimasti attoniti alla lettura dei primi necrologi comparsi in paese. La notizia si è così rapidamente diffusa e il cordoglio è stato grande da parte di tutti. Villa oltre ad essere assessore (alla sua quarta legislatura) con l’importante delega al bilancio, è anche un noto commercialista, revisore dei conti di diversi enti locali.

I due erano sposati da quasi 33 anni. Oltre a lui la 58enne lascia i loro figli Francesco e Luca e i fratelli Giorgio e Marco. La famiglia chiede ora offerte al Core di Reggio.  M.F.

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