Gazzetta di Reggio

Reggio

Suviana (Bologna)

La strage degli operai nella centrale. Tre vittime accertate, quattro i dispersi. Ma l'acqua continua a salire

La strage degli operai nella centrale. Tre vittime accertate, quattro i dispersi. Ma l'acqua continua a salire

Cinque feriti e quattro dispersi nell'esplosione nel lago della centrale idroelettrica, sull'Appennino Bolognese. I vigili del fuoco: «Situazione molto difficile: a rischio gli operatori»

10 aprile 2024
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Camugnano (Bologna).  "Stiamo svolgendo delle verifiche sulle condotte a monte della centrale idroelettrica e anche poi sulle paratie a valle, sul lato del lago di Suviana, per capire come

lavorare al meglio e in sicurezza su questo tipo di scenario, considerato che l'acqua sta avendo uno o più punti d'ingresso e sta continuando a salire. Questo ci rende più complicate le operazioni, ma il contingente resterà qui fin quando non avrà raggiunto le vittime".

Lo dice  Giorgio Ciappei, direttore vicedirigente dei Vigili del Fuoco, in queste ore impegnato nella centrale di Suviana dove lo scoppio del bacino ha causato la morte di tre persone e il

ferimento di altre cinque. Resta invariato il numero dei dispersi, fermo a quattro.

"Qui siamo almeno cento vigili del fuoco, provenienti da varie parti d'Italia, Emilia-Romagna, Toscana, Veneto - continua - Al momento sono stati fermati l'alimentazione elettrica e i dispositivi ausiliari

della centrale e lavoriamo per bloccare gli ingressi nella centrale dell'acqua. Il nostro massimo impegno è volto a trovare tutti i dispersi, stiamo facendo il possibile, e il contingente resterà per

quanto necessario finchè non li raggiungeremo".

Le tre vittime identificate in seguito alla tragica esplosione avvenuta martedì pomeriggio 9 aprile, alla centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino bolognese hanno tra i 35 e i 73 anni. Si tratta di Pavel Petronel Tanase, nato in Romania e residente a Settimo Torinese, in provincia di Torino, di 45 anni, Mario Pisano nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto), 73 anni e Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra, in provincia di Messina. Ma ci sono ancora quattro dispersi.

Sono 100 i vigili del fuoco impegnati nelle complesse operazioni di ricerca dei quattro dispersi, di cui 61 inviati in rinforzo dalle regioni limitrofe. Tre unità operative in servizio al Comando di Modena del team USAR medium  sono sul posto, per la ricerca dei dispersi con telecamere e altri strumenti nelle parti crollate all'interno della zona macchine. Anche un vigile del fuoco di Reggio Emilia, incaricato delle riprese, è sul posto. Ci sono team Urban, search and rescue, sommozzatori, unità speleo alpino fluviali, squadre ordinarie ed esperti topografi.

"Non stiamo lavorando con molte speranze di trovare vivi i dispersi, lo scenario che abbiamo davanti non ci dà questa idea - ha dichiarato Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco - La situazione è molto difficile, l'acqua sta salendo, stiamo lavorando al di sotto del livello del lago quindi con l'acqua che entra. Dobbiamo lavorare in sicurezza. Siamo già a 40 centimetri al piano -8 dove stavamo lavorando con le squadre di ricerca. Questa è una situazione molto difficile e di rischio e pericolo per i nostri operatori”.

Resta ricoverato al Centro grandi ustioni dell'ospedale Bufalini di Cesena in prognosi riservata uno dei feriti più gravi dell'incidente. Ha 42 anni. L'ultimo aggiornamento è delle 11 di mercoledì 10 aprile. Sta invece

decisamente meglio l'altro operaio ferito di 25 anni, ricoverato in osservazione breve al Bufalini non in gravi condizioni.

E’ in prognosi riservata nella Terapia intensiva polivalente dell'Irccs Policlinico Sant'Orsola di Bologna. Il 35enne è arrivato "già tubato e sedato", ha spiegato il direttore del reparto Tommaso Tonetti. "Desta preoccupazione il quadro respiratorio ed è sedato", ha sottolineato spiegando che "viene valutato ora per ora". "Al momento vi è stabilità clinica e sta rispondendo alle terapie", ha aggiunto. Nel pomeriggio, ha infine fatto sapere Tonetti, "verranno in visita i suoi familiari".