Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Nel fine settimane verranno attivate nuove ricerche per ritrovare Giovanna Davoli, la 61enne reggiana scomparsa poco più di cinque mesi fa. La famiglia di Giovanna sta attraversando mesi di angoscia e ha attivato il contatto con l’associazione Penelope per fare tutto il possibile per ritrovare la propria cara scomparsa. «Marisa (Golinucci, dell’associazione Penelope, ndr, vedi box a lato), mi aveva chiamato fin dai primi giorni della scomparsa di Giovanna offrendomi sostegno – racconta Rossano Montanari, marito di Giovanna Davoli –. L’ho ricontattata in seguito per pianificare i passi successivi dal punto di vista legale. Siamo stati contattati dall’avvocata Barbara Iannuccelli la quale ci ha parlato della possibililtà di fare nuove ricerche approfondite».

«Nel fine settimana partiremo da San Lazzaro, la zona dov’è stata avvistata l’ultima volta – aggiunge il figlio di Giovanna, Valerio –. Faremo ricerche approfondite con le unità cinofile, come ci ha spiegato l’avvocata Iannuccelli. Sono passati poco più di cinque mesi, ma non abbiamo avuto nessuna notizia. Partiremo, dunque, dall’ultimo luogo in cui sappiamo che è stata mia mamma, per poi seguire gli sviluppi delle ricerche effettuate c on le unità cinofile. «Si cerca qualsiasi tipo di elemento che possa dare una mano a ricostruire quanto accaduto e a rintracciare mia mamma – rimarca Valerio –. A partire dagli oggetti che aveva con sè: era in bicicletta, ma a Reggio Emilia ce ne sono tantissime e potrebbe essere difficile da rintracciare. Viceversa, la borsetta rosa e gli altri borsoni di colore scuro, possono essere elementi maggiormente identificativi, insieme, naturalmente, ai documenti». Come detto, l’ultimo avvistamento di Giovanna è stato in zona San Lazzaro.

Al momento della scomparsa, si stava spostando su una bicicletta da donna di colore nero, con alcuni particolari viola, munita di un cestino rotondo davanti, sempre di colore nero. Le zone più frequentate dalla 61enne sono il centro di Reggio Emilia, San Maurizio, Gavasseto, sua zona di origine, e Mancasale, dove vive con la famiglia. Giovanna è alta 1,65 e ha capelli di colore castano chiaro. Quando è scomparsa indossava abiti scuri e un cappello invernale. La donna porta gli occhiali da vista con montatura scura. Per segnalazioni è possibile contattare il numero 339.3303620. I vigili del fuoco, dopo la scomparsa, misero in campo un vasto dispiegamento di forze per rintracciare Giovanna. Le ricerche vennero attivate dalla Prefettura e si concentrarono nella zona tra il Campovolo, la tangenziale e via del Chionso. Furono venti le unità dei vigili del fuoco con unità cinofile, droni e squadra a terra. Inoltre, 20 unità di protezione civile si unirono alle ricerche. Venne effettuato anche un sorvolo con l’elicottero dei vigili del fuoco arrivato da Bologna. © RIPRODUZIONE RISERVATA