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Stop all’ondata di caldo, ora arrivano pioggia e neve (a 1.200 metri)

Elisa Pederzoli
Stop all’ondata di caldo, ora arrivano pioggia e neve (a 1.200 metri)

Le previsioni di Reggio Emilia Meteo: «Giovedì precipitazioni e sette gradi sotto la media del periodo»

15 aprile 2024
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Reggio Emilia  L’ondata di caldo dello scorso fine settimana è da archiviare. In arrivo c’è un anticiclone che farà abbassare e di molto le temperature. L’assaggio di estate, dunque, che ci ha sorpresi a metà aprile è quasi finito. Lo conferma Andrea Bertolini, meteorologo e direttore di Reggio Emilia Meteo, che ci fa un’analisi di quanto vissuto e ci descrive cosa ci aspetta.

«Ho fatto un controllo e va detto che anche nell’aprile del 2011, addirittura nella prima decade, ci furono temperature fino 32.5° a Parma, come Correggio. Quindi, quelle registrate nello scorso fine settimane non sono le temperature più calde di sempre – evidenzia – Tuttavia, l’anomalia che abbiamo vissuto in questi giorni è estremamente intensa: stiamo parlando di 10 gradi oltre la media del periodo. Le cause si possono trovare nel riscaldamento globale, in questa fase particolarmente calda che stiamo vivendo da circa due anni. Ma soprattutto, nelle condizioni bariche che si sono verificare lo scorso fine settimana, con una saccatura che è scesa nel Nord Atlantico determinando una risposta anticiclonica dal Nord Africa verso l’Europea centrale. E ciò  ha portato un’afflusso di aria molto calda dalle latitudini più meridionali verso la nostra Penisola”.

Ma questo ormai è il passato. «Ora la situazione sta nettamente cambiando – assicura – perchè abbiamo un anticiclone che si è invece sviluppato sul Nord Atlantico e sta tendendo a espandersi verso l’Islanda, favorendo quindi una discesa di aria artica marittima sull’Europa centrale. Il fronte freddo raggiungerà la catena alpina nel corso della notte tra lunedì 15 e martedì 16 aprile, innescando un minimo barico tra il Golfo ligure e la Pianura padana. Questo sta comportando già un significativo rinforzo dei venti, da Sud Ovest, di Libeccio» 

Martedì 16 e mercoledì 17 aprile

«Già martedì si assisterà a un calo delle temperature, più sensibile in quota. Mentre dalla sera di martedì 16 e nella notte tra mercoledì 17 aprile, le prime sporadiche piogge che interesseranno quasi esclusivamente l’Appennino. La pianura dovrebbe rimanere  un po’ più all’asciutto, con fenomeni poco significativi e calo delle temperature». 

Giovedì 18 aprile
«Un peggioramento più significativo è atteso per giovedì – va avanti – con temperature che arriveranno anche a sette gradi sotto la media del periodo con precipitazioni diffuse, specie nella seconda metà della giornata, e quota neve che dovrebbe stabilizzarsi intorno ai 1.200 metri con qualche fiocco anche verso i 1.100 metri. A seguire tempo in miglioramento, ma non si tornerà in condizioni di stabilità, ma di variabilità con temperature tipiche della primavera, ma leggermente sotto la media».