Croce Verde Reggio Emilia, torna la quiete. Ritirate le tre dimissioni
Il consiglio direttivo resta in carica e prosegue il suo lavoro
Reggio Emilia Il consiglio direttivo della Croce Verde va avanti. La presidente Maria Teresa Cozza e i consiglieri Marina Grassi (vicepresidente) e Roberto Casotti hanno infatti deciso di proseguire nell’incarico assunto poco tempo fa.
Le dimissioni erano state annunciate nei giorni scorsi e lunedì era in calendario un consiglio direttivo per discuterne.
A quanto si apprende, dopo uno schietto confronto tra le persone coinvolte, si è deciso di andare avanti.
Il consiglio direttivo è composto da sette membri e per statuto devono essercene almeno cinque.
Le eventuali dimissioni avrebbero pertanto messo in modo la macchina elettorale: circostanza che ora è stata scongiurata.
La Croce Verde conta su 400 volontari e ottanta dipendenti. La pubblica assistenza opera da 110 anni a Reggio Emilia e rappresenta pertanto un importante patrimonio per la città.
È una realtà formata da pubblica assistenza (con sedi a Reggio e Albinea) e onoranze funebri (Reggio Emilia, Vezzano, Cavriago e Sant’Ilario). Opera nel campo dell’emergenza e urgenza sanitaria, trasporto ospedaliero, servizi sociali, corsi di primo soccorso e protezione civile.
La Croce Verde ha cinque ambulanze per l’emergenza, venti ambulanze per trasporti secondari, tre automediche e 19 pulmini per i servizi sociali.
Nelle elezioni di febbraio, la lista 2 si era imposta con il 52% dei voti. Alle urne si erano recati in 229, pari al 52,3% degli aventi diritto.
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