Gazzetta di Reggio

Reggio

Il programma

25 aprile: a Casa Cervi ci sono Romano Prodi e Maurizio Landini

Adriano Arati
25 aprile: a Casa Cervi ci sono Romano Prodi e Maurizio Landini

Musica con Cisco, Giancane, Frankie Hi-Nrg Mc e dj Mark Bee. A Reggio Emilia i cappelletti delle Cucine del Popolo

25 aprile 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Una provincia mobilitata per la memoria. La giornata odierna prevede come di consueto decine di appuntamenti sull’intero territorio reggiano, pensati per ricordare collettivamente l’anniversario della fine della seconda guerra mondiale in Italia, sancita il 25 aprile 1945 dalla liberazione delle grandi città del Nord. Mentre brigate partigiane e truppe alleate entravano a Milano, l’esercito tedesco in fuga ripiegava verso l’Austria. Pochi giorni dopo, anche la Germania si sarebbe arresa, lasciando aperto solo il fronte asiatico col Giappone. A Reggio, il luogo principale di festa sarà come sempre Casa Cervi, ai Campirossi di Gattatico, il podere dove vivevano i sette fratelli Cervi.

Casa Cervi

Nel museo, vi saranno proposte didattiche e animazioni sin dal mattino, la musica prenderà il via alle 13 con l’esibizione dell’ex voce dei Modena City Ramblers Cisco seguita da quella di Giancane, musicista romano apprezzatissimo per la collaborazione con il fumettista Zerocalcare. Alle 15 prenderanno la parola la presidente dell’istituto Cervi Albertina Soliani, Romano Prodi, il presidente della Provincia Giorgio Zanni, il sindaco Luca Vecchi, un rappresentante della Regione Emilia-Romagna e il segretario nazionale della Cgil, il reggiano Maurizio Landini.

Alle 16 si torna in musica con i Gang, alle 17.15 si passa alle testimonianze del partigiano Giglio Mazzi, dell’attivista curda Gulala Salih, della presidente di Assopace Palestina Luisa Morgantini, del figlio di Otello Sarzi, Mauro, e di Emma Ruzzon, presidente del Consiglio degli studenti universitari. A chiudere, dalle 18, il concerto di Frankie Hi-Nrg Mc e il dj set di Mark Bee.

A Reggio Emilia

In città, le celebrazioni inizieranno questa mattina alle 9.30 a Villa Ospizio, per un omaggio ai caduti, prima di trasferirsi in centro, alla basilica della Ghiara, per la messa a suffragio alle 10.15. Alle 11, dalla Ghiara in Corso Garibaldi prenderà il via il classico corteo che condurrà sino a piazza Martiri del 7 Luglio, per la deposizione della corona ai monumenti e per gli interventi ufficiali.

Dopo i saluti del presidente dell’Anpi Ermete Fiaccadori, prenderà la parola l’ex primo ministro ed ex presidente dell’Unione Europea Romano Prodi. All’ora di pranzo, un altro evento ormai immancabile è quello con i cappelletti delle Cucine del Popolo, il circolo Arci con sede a Massenzatico, da decenni impegnato in proposte cultural-gastronomiche. Nel 2024, le attività saranno dedicate a due grandi figure del socialismo italiano, il reggiano Antonio Piccinini e Giacomo Matteotti, e prenderanno il via alle 11 con convegni e riflessioni al centro sociale di Massenzatico.

Alle 13, ci si sposta di poche centinaia di metri sino al teatro Artigiano del paese, a fianco della prima casa del popolo italiana voluta da Camillo Prampolini, per il pranzo con cappelletti in brodo preparati dalle resdore, bolliti e zampone con salse rosse e verdi e zuppa inglese. Il costo è di 25 euro a persona, per prenotazioni chiamare il numero 347/3729676. La grande incognita è il maltempo.

Le intense precipitazioni dei giorni scorsi hanno riempito d’acqua e fango i parchi dove si sarebbero dovute tenere molte iniziative, ora rimodulate. È il caso di Correggio, dove tutte le manifestazioni saranno spostate in centro. E, vista la possibilità di altre piogge, l’invito è quello di controllare pagine social e siti dei vari Comuni, per rimanere aggiornati su cambi dell’ultima ora. © RIPRODUZIONE RISERVATA