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L’assalto

Casa Cervi: volontari rapinati dell’incasso dopo la festa del 25 aprile

Casa Cervi: volontari rapinati dell’incasso dopo la festa del 25 aprile

Gattatico: in quattro hanno assalito chi aveva in custodia diverse decine di migliaia di euro. Soliani: «Questa Casa continua ad essere nel mirino, 80 anni fa incendiata dai fascisti, oggi bersaglio di questa aggressione».

26 aprile 2024
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Gattatico Rapinati dell’incasso. E’ un epilogo amaro quello della bella festa per il 25 aprile di Casa Cervi. In quattro a volto coperto hanno assalito chi aveva in custodia l’incasso e l’ha rapinato. Si parla di diverse decine di migliaia di euro: si parla di non meno di 80mila euro. I malviventi erano armati di spray al peperoncino.

«Ieri sera, poco prima delle 23.00, al termine di un’altra edizione particolarmente intensa della Festa della Liberazione a Casa Cervi, un gruppo di malviventi ha aggredito una nostra dipendente e un collaboratore, rubando l’incasso dell’intera giornata di festa – è la nota ufficiale che arriva da Casa Cervi -. L’aggressione fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze sulle persone, ma in pochissimi secondi è andato in fumo buona parte del ricavato di uno splendido 25 aprile, il lavoro di tantissimi volontari, dei collaboratori di Casa Cervi, e l’entusiasmo di un pubblico partecipe e generoso». «Uno schiaffo a tutto il popolo di Casa Cervi» ha dichiarato la presidente dell’Istituto Cervi Albertina Soliani.  «Questa Casa continua ad essere nel mirino, 80 anni fa incendiata dai fascisti, oggi bersaglio di questa aggressione».

Le indagini sono in corso, tempestivamente avviate nella serata di ieri dai Carabinieri. L’Istituto è in costante contatto con le forze dell’ordine e i sindaci del territorio, e ha già ricevuto in queste ore la solidarietà di tanti cittadini e volontari che restano vicini al 25 aprile e a Casa Cervi.