Gazzetta di Reggio

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Rubiera

Non accetta di offrirgli una birra e lo accoltella, 36enne denunciato

Non accetta di offrirgli una birra e lo accoltella, 36enne denunciato

Un 55enne era stato ferito all’esterno di un locale dallo sconosciuto ed era stato operato d’urgenza

29 aprile 2024
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Rubiera La sera del 20 gennaio, intorno alle 21, all’esterno di un locale rubierese, ha accoltellato un 55enne, di origine nord africano, “colpevole” di essersi rifiutato di pagargli una birra, ferendolo più volte al viso e all’addome. La vittima per quell’aggressione era finita all’ospedale con una prognosi rimasta per vari giorni riservata, dopo un intervento chirurgico. Per questi motivi un 36enne, di origine tunisino e residente nel reggiano, sospettato di essere l’autore dell’aggressione, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Rubiera. Deve rispondere del reato di lesioni personali aggravate.

Aggredito e aggressore non si conoscevano. Secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, suffragata da diverse testimonianze, il 36enne si è avvicinato al 55enne mentre era seduto a un tavolino fuori dal locale e gli ha chiesto  di offrirgli una birra. Alla sua risposta negativa, sarebbe nata un’accesa discussione, al culmine della quale il più giovane ha iniziato ad alzare le mani fino a estrarre un coltello e ha colpito l’altro con diverse coltellate, procurandogli delle ferite lacero-contuse a volto e addome, per poi dileguarsi.

Immediato l’intervento sia del 118, che ha stabilizzato le condizioni del ferito e lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale di Reggio – da dove poi è uscito i primi di febbraio dopo avere seriamente rischiato la vita –, sia dei carabinieri della stazione locale. I militari hanno raccolto le testimonianze dei presenti e, soprattutto, hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. Nei primi giorni di febbraio il 55enne, dimesso dall’ospedale, ha poi presentato formale denuncia ai carabinieri.

In seguito sia lui, sia i testimoni, sono stati sottoposti dai militari alla visione di alcuni fascicoli fotografici al fine di identificare il presunto aggressore, che veniva riconosciuto nel 36enne poi denunciato. Le indagini, ancora in fase preliminare, proseguiranno per chiarire ogni aspetto relativo alla vicenda.