Perseguitato dai vicini per un anno e mezzo, denunciata una coppia
Lui 40 anni e lei 44, avevano occupato arbitrariamente una parte cortiliva e lo minacciavano di morte
Quattro Castella Da un anno e mezzo perseguitavano e maltrattavano il vicino di casa di 68 anni, occupando arbitrariamente un’area cortiliva e parcheggiando il proprio furgone davanti all’ingresso per impedire al pensionato di uscire. Inoltre lo minacciavano a tal punto di indurre l’uomo a temere di venire aggredito e a chiudersi per questo in casa.
Ma alla fine i vicini violenti sono stati denunciati, si tratta di una coppia, lui 40 anni e lei 44, che ora devono rispondere dei reati di violenza privata e atti persecutori.
Le incomprensioni sarebbero nate quando la coppia si era trasferita di fianco all’abitazione del 68enne, nell’estate del 2022. Sin dall’acquisto della casa la coppia, tramite l’utilizzo di cesoie, aveva tagliato la catena del cancello (presente in quella posizione dal 1989 come da accordi con il vecchio proprietario), rivendicando la proprietà del cancello con la relativa zona cortiliva annessa, che, secondo la documentazione in possesso del 68enne, era invece di sua proprietà.
A nulla sono valsi i tentativi, anche per il tramite del suo geometra, di far comprendere alla coppia che era in errore. I due hanno iniziato dapprima a minacciare di morte il vicino per poi porre una serie di condotte persecutorie nei suoi confronti come, ad esempio, il parcheggio del loro furgone davanti al cancello di casa impedendogli di uscire.
In questo anno e mezzo diverse sono state le minacce subite dalla vittima che per timore, oltre a non reagire, aveva paura di uscire da casa per non essere aggredito dai vicini.
Poi, il 18 aprile scorso, l’uomo, ormai sfinito, si è presentato ai carabinieri di Quattro Castella, per denunciare le condotte delittuose subite da oltre un anno e mezzo ad opera dei nuovi vicini di casa. Il primo passo che ha poi portato alla denuncia della coppia.