Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Grazie alla preziosa segnalazione di un cittadino, la polizia ha inseguito un’auto rubata e catturato uno dei due malviventi che hanno cercato di dileguarsi con i fari spenti nella notte. Un 24enne di origini brasiliane, già noto per i numerosi precedenti per furto, è stato denunciato per i reati di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, mentre la vettura è stata restituita alla legittima proprietaria.

Intorno alle 3 della notte tra sabato e domenica è arrivata alla sala operativa della questura la segnalazione di un’auto sospetta in via Maiella con a bordo due uomini che con fare sospetto e guardandosi intorno stavano buttando alcuni oggetti nei cassonetti presenti sulla strada. Il cittadino dall’altra parte del telefono ha fornito un’accurata descrizione della vettura che, dai primi accertamenti effettuati, risultava oggetto di furto; era stata rubata il giorno precedente, giovedì.

Le pattuglie della Squadra Volanti sono intervenute sul posto indicato, senza tuttavia rintracciare nessuno. Ma durante un giro di perlustrazione nelle vie limitrofe la Volante ha visto uscire a tutta velocità da via Passo Buole, in direzione centro città, la stessa auto segnalata che viaggiava con i fari spenti e che, alla vista della polizia, tentava di dileguarsi.

Dopo qualche minuto, la macchina è entrata in un parcheggio di via Che Guevara dove è stata abbandonata da due uomini scappati a piedi in direzioni diverse. Uno ha fatto perdere le sue tracce mentre l’altro, tallonato dagli agenti, è entrato nel parco “Nelson Mandela” dove, nel tentativo di scavalcare un ponticello, si è gettato nel canale.

A quel punto gli agenti sono riusciti a raggiungerlo e a neutralizzarlo, con non poca difficoltà perché il malvivente continuava a dimenarsi e a scalciare. Sottoposto a perquisizione personale, il malvivente aveva addosso aveva un coltello a serramanico che è stato sequestrato.

Nel frattempo un’altra pattuglia, rimasta vicino ai cassonetti di via Maiella, ha appurato che i malviventi si erano disfatti di un seggiolino da bambini per auto, un peluche e un ombrello: oggetti che appartenevano alla proprietaria dell’auto, subito avvisata. La signora è stata felice di poter riavere il veicolo e quanto conteneva. l

Am.P.

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