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Lutto

Stroncato da un malore a 53 anni il fotografo Alessandro Gilioli

Adriano Arati
Stroncato da un malore a 53 anni il fotografo Alessandro Gilioli

Il sindaco Cavallaro di Rubiera: «Siamo sconvolti». Giovedì 16 maggio il funerale

15 maggio 2024
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Rubiera Addio improvviso a una persona gentile e amata, parte di una famiglia che da generazioni è al servizio dei rubieresi. Nella notte tra lunedì e ieri è morto, stroncato da un malore improvviso, Alessandro Gilioli, 53enne fotografo, uno dei componenti del conosciuto laboratorio Punto Immagine, studio fotografico e azienda del settore digitale fondata assieme al fratello Marco e ad altri professionisti della zona di confine reggiano-modenese.

Il funerale di Gilioli, che lascia la moglie Daniela, si terrà nella mattinata di giovedì 16 maggio, con ritrovo alla casa del commiato del cimitero locale e partenza in corteo per la chiesa parrocchiale.

Per Gilioli, la fotografia è stata ragione di vita, sin da bambino. Papà Giuseppe e mamma Mara Meglioli, scomparsa nel giugno 2023, hanno gestito per decenni lo storico negozio di fotografia Studio Gilioli nel centro di Rubiera, in un’epoca di rullini, fototessere e tecnologia che richiedeva sempre il tramite dell’esperto del settore.

Medesimo il percorso di vita scelto dai figli Marco e Alessandro. Lo ricordava con tono divertito e affettuoso lo stesso 53enne, all'interno della propria presentazione ufficiale sul sito di Punto Immagine: «Sono cresciuto a pane e fotografia, visto che i miei genitori negozio classico, dopo gli studi di belle arti, nel 1988 (pensando a cosa fare da grande) Inizio uno Stage presso uno studio fotografico, dove lavorava mio fratello Marco che mi disse… “mentre pensi a cosa fare, vieni da noi che abbiamo bisogno….” che non ho ancora finito…».

La notizia è stata accolta con un forte dolore collettivo, amplificato dalla dinamica, un malore improvviso che non ha lasciato scampo a una persona che, per professione e ancor più per approccio umano, godeva di stima diffusa.

Un sentimento testimoniato dal ricordo del sindaco rubierese Emanuele Cavallaro: «Ci sono notizie brutte quanto incredibili che lasciano semplicemente sconvolti», scrive il primo cittadino.

Il pensiero va poi ai parenti: «Un abbraccio a nome della comunità a tutta la famiglia Gilioli per l'improvvisa scomparsa – l’impressionante tempo di uno scatto! – di Alessandro Gilioli, a cui credo che tutto il paese volesse semplicemente un gran bene. Il suo sorriso e il suo sguardo da artista rimangono per forza nel nostro cuore. Non credo ci siano parole efficaci nel consolare i suoi cari». 

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