Gazzetta di Reggio

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Santa Croce

Anziano morto dopo il rogo della sua casa

Serena Arbizzi
Anziano morto dopo il rogo della sua casa

Sergio Daolio, 83 anni, era stato un idraulico apprezzato e amatissimo

16 maggio 2024
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Reggio Emilia Non ce l’ha fatta Sergio Daolio, l’anziano di 83 anni, vittima del rogo nella sua abitazione, che condivideva con la moglie Cirene. Il rogo è divampato alle 15.45 di lunedì nella cucina di casa, in via Axum, nel quartiere di Santa Croce: Cirene è rimasta intossicata, mentre le condizioni di Sergio erano apparse da subito più gravi ai soccorritori, che l’hanno trasportato al centro Grandi ustionati di Parma.

La cucina era già invasa dal fumo, per le fiamme che hanno avvolto la poltrona, quando sono intervenuti i vigili del fuoco. Le cause sono accidentali, forse dovute a una sigaretta o a qualcosa di simile. Si sono accorti del rogo gli operai che stavano lavorando nel cantiere vicino e, notando la situazione di pericolo, si sono attivati subito. Gli operai hanno usato l’estintore per spegnere il rogo. I rilievi sono stati effettuati dalla polizia locale, e sul posto, oltre ai vigili del fuoco di Reggio, sono arrivati anche gli agenti della questura. Daolio lascia la moglie Cirene, la figlia Antonella e il genero Luca Bigliardi.

Sergio, prima della pensione, faceva l’idraulico: era amatissimo dai suoi clienti perché era un professionista dai valori solidi, che non guardava al proprio guadagno ma alla soddisfazione del cliente. Per questo Sergio veniva contattato da tanti cittadini e lui diceva sempre di sì a tutti, stava sul posto finché non finiva il lavoro, in cui si distingueva per la sua onestà. Con i suoi clienti, in molti casi, si venivano a creare anche solidi rapporti di amicizia.