Gazzetta di Reggio

Reggio

Reggio Emilia

Finto massaggiatore accusato di violenza sessuale e arrestato

Finto massaggiatore accusato di violenza sessuale e arrestato

Ai domiciliari un 60enne. E’ privo della qualifica professionale. Atti compiuti anche ai danni della figlia minorenne della compagna

27 maggio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Un massaggiatore di 60 anni, è stato accusato di violenza sessuale ai danni di una sua cliente e della figlia minore della compagna, e per questo è stato arrestato. È risultato anche che l’uomo è del tutto privo della qualifica di massaggiatore. Si sarebbe reso responsabile del reato di violenza sessuale in due differenti occasioni.

L’uomo avrebbe incontrato la prima vittima tramite un annuncio da lui stesso inserito su una nota piattaforma, riguardante un massaggio relax omaggio della durata di un’ora. Quest’ultima, dopo essersi recata presso l’abitazione del 60enne, veniva invitata a spogliarsi quasi completamente, e durante l’esecuzione del massaggio a subire atti sessuali contro la sua volontà. Con la seconda vittima, minorenne, figlia della sua compagna, l’uomo avrebbe agito, approfittando dell’assenza della madre da casa, proponendo alla minore un massaggio alla schiena, palpandole il seno e i glutei contro la sua volontà, costringendola a subire atti sessuali.

A seguito delle denunce presentate dalle due vittime presso il nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Castelnovo Monti, i carabinieri hanno acquisito una copia dell’annuncio pubblicato dall’indagato sulla piattaforma su cui l’uomo aveva inserito gli annunci in merito ai massaggi professionali che svolgeva gratuitamente, e la messaggistica intercorsa su WhatsApp tra la vittima e l’indagato, che conferma quanto la vittima aveva denunciato. Approfondite indagini hanno portato a denunciare alla Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci il 60enne, residente a Reggio Emilia.

L’arresto è una misura cautelare. L’uomo è ora ristretto presso il suo domicilio. Il provvedimento è stato eseguito ieri mattina dai carabinieri Nucleo operativo di Castelnovo Monti che hanno condotto le indagini.

L’uomo, dichiarandosi un massaggiatore professionista, pur non avendo nessuna qualifica, postava annunci su una nota piattaforma, offrendo un massaggio gratuito di un’ora.

In particolare, per quanto riguarda la prima vittima, dopo che la donna aveva preso contatti con lui, l’aveva attesa all’interno della propria auto, davanti al presunto studio di massaggi (risultato essere la sua abitazione) con il fine di accompagnare la malcapitata nello stabile per poi, durante l’esecuzione del massaggio, costringerla a subire atti sessuali contro la sua volontà. Analogo episodio, sarebbe stato perpetrato ai danni di una minorenne, figlia della sua compagna.