Gazzetta di Reggio

Gualtieri Diverse pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Guastalla, assieme agli agenti della Polstrada, lunedì 27 maggio nel corso di un’azione di controllo del territorio hanno scoperto il luogo dove avrebbe dovuto svolgersi un rave party. Grazie ad un attento lavoro investigativo sia sui social che sul web, gli investigatori sono riusciti ad intercettare l’annuncio secondo il quale in una casa colonica disabitata, in via Lupi, nella sperduta campagna di Santa Vittoria, sarebbe stato organizzato un rave party con musica e, si presume, con l’uso di alcolici e probabilmente qualche altra sostanza.

Così le forze dell’ordine, poco prima delle 20, si sono appostate sulla strada sterrata che porta alla casa colonica, dove hanno trovato una decina di persone, subito identificate. All’interno dell’edificio, di proprietà della cooperativa Cila di Santa Vittoria, sono state trovate borsine di plastica con all’interno della merce su cui sono in corso accertamenti. Sul cofano di un’auto dei carabinieri, dentro un pacco con la scritta “Amazon”, spuntava un coltello con la lama dentellata di 26 centimetri, e anche il manico di una pistola, del tipo di quelle utilizzate per il softair, pratica sportiva in cui si usano armi giocattolo ad aria compressa. Ieri sera, man mano che in quel luogo arrivavano auto e furgoncini, i giovani a bordo, provenienti dal Nord Italia, venivano identificati.

I militari hanno sequestrato tutta la strumentazione idonea a dare il via al rave tra cui 8 casse amplificate, luci stroboscopiche, un generatore di corrente, un computer portatile, una console da dj e due amplificatori nonché variegate sostanze stupefacenti tra cui 14 dosi di chetamina, 13 pastiche di ecstasy, 2 grammi di mdma  e una trentina di grammi tra eroina, cocaina, hascisc e marjuana. Per questi motivi con l’accusa di invasione di terreni e di edifici i carabinieri della compagnia di Guastalla con il supporto dei colleghi della polizia stradale di Guastalla hanno denunciato 8 persone aventi un’età compresa tra i 46 e i 21 anni (2 mantovani, 4 reggiani, un tarantino e un veneziano) sequestrando loro quanto illecitamente detenuto.

Il 46enne veneziano è stato inoltre tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in quanto trovato in possesso di 14 dosi di chetamina, 13 pastiche di ecstasy, 2 grammi di mdma, 6 di marjuana, 4 di cocaina e 2 di eroina. Altri tre sono stati segnalati in via amministrativa quali assuntori di stupefacenti essendo stati trovati in possesso di modiche quantità di stupefacenti detenute per uso personale non terapeutico.