Gazzetta di Reggio

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Il grande dolore per Lara, attesa per il rientro delle ceneri da Berlino

Mauro Pinotti
Il grande dolore per Lara, attesa per il rientro delle ceneri da Berlino

La studentessa 23enne originaria di Reggiolo è morta per la meningite in Erasmus

30 maggio 2024
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Reggiolo Reggiolo e Gonzaga sono attonite per la scomparsa di Lara Ponticiello, la 23enne morta improvvisamente a causa di una meningite fulminante mentre si trovava a Berlino, in Germania, per motivi di studio grazie a una borsa del progetto Erasmus. La salma della giovane è già stata cremata. L’urna con le sue ceneri potrebbe arrivare in Italia a breve, dopo che la famiglia avrà ricevuto il nulla osta per il rimpatrio dalle autorità tedesche. Purtroppo, poche ore dopo il decesso è stato reso noto che, a causa della malattia, non è stato possibile effettuare l'espianto degli organi che i genitori, Simone e Roberta, avevano autorizzato con un gesto di grande umanità e solidarietà.



La famiglia ora chiede di poter affrontare questa terribile perdita nel proprio dolore e in assoluta riservatezza. Le comunità di Gonzaga e Reggiolo, non appena si è diffusa la notizia della morte della giovane studentessa, domenica scorsa, si sono unite sommessamente attorno al padre Simone, agricoltore, alla madre Roberta Martelli, educatrice in un asilo nido di Reggiolo, ai fratellini gemelli Gaia, studentessa al “Manzoni” di Suzzara, e Loris, appassionato di pattinaggio artistico, oltre ai nonni, tenuti all'oscuro della morte della nipote fino a quando qualcuno ha dato loro la terribile notizia, rimbalzata su tutti i media data l'età della giovane ragazza.

Lara, che da ragazza aveva praticato l’atletica leggera, andando a podio più volte, dopo essersi diplomata al Liceo Linguistico dell'istituto “Manzoni” di Suzzara, si era iscritta all’Alma Mater Studiorum di Bologna, dove si era laureata nel 2022 in Lingue e Letterature Straniere (Tedesco e Russo). Per approfondire meglio la conoscenza della lingua tedesca, si era recata a Berlino per intraprendere un periodo di studio in un'università della capitale tedesca.

Come ricordato nell’edizione di ieri e stando a quanto si è potuto apprendere, la ragazza venerdì 24 scorso aveva accusato un malessere per il quale le era stato somministrato un antibiotico che sembrava aver parzialmente risolto il problema. Qualche ora dopo, la 23enne è svenuta senza riprendere conoscenza. Da qui il trasporto urgente in ospedale dove le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate fino al decesso avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi.