Scandiano, oltre mille dosi di cocaina vendute in 3 anni a una decina di reggiani. Ai domiciliari un 37enne
I carabinieri hanno ricostruito la fiorente attività di spaccio che l’uomo avrebbe tenuto in piedi negli ultimi anni
Scandiano Da circa 3 anni avrebbe tenuto in piedi una fiorente attività di spaccio, cedendo più di mille dosi di cocaina per un totale di circa 3 kg a una decina di acquirenti della provincia di Reggio Emilia. A seguito di una intensa attività d’indagine svolta dai carabinieri scandianesi, un 37enne è stato denunciato alla Procura di Reggio Emilia in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La Procura reggiana ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia l'applicazione, nei confronti del 37enne, della misura cautelare degli arresti domiciliari e ieri mattina i militari della Tenenza di Scandiano ne hanno dato esecuzione.
Tutto è cominciato nell’ottobre 2023 quando i Carabinieri della Tenenza di Scandiano hanno notato l’arrestato uscire da uno stabile per poi dirigersi verso un'auto parcheggiata vicino al complesso abitativo. L’uomo, già attenzionato quale persona dedita allo smercio di sostanze stupefacenti, è stato fermato a bordo dell'auto e sin da subito ha mostrato un’ingiustificata insofferenza e nervosismo. A seguito della perquisizione personale e del veicolo, i militari hanno rinvenuto un bilancino di precisione e due telefoni cellulari, mentre, all'interno dell'abitacolo, hanno riscontrato la presenza di una forbice d'acciaio e un cacciavite.
Alla domanda su dove si fosse recato, il 37enne ha spiegato di essere andato presso l'abitazione una donna già nota ai carabinieri come assuntrice di sostanza stupefacente. Giunti nella casa di quest’ultima, i militari vi hanno rinvenuto circa mezzo grammo di cocaina sopra il tavolo della cucina. Nell’abitazione del 37enne hanno poi sequestrato ulteriore materiale funzionale all'attività di confezionamento e spaccio sostanze stupefacente: un bilancino sporco di cocaina e 85 bustine per il confezionamento.
I successivi approfondimenti investigativi operati sul telefono dell’arrestato hanno permesso ai militari di ricostruire una proficua presunta attività di spaccio compiuta dall’uomo a favore di una decina di reggiani che hanno dichiarato di aver comprato in plurime occasioni stupefacenti da lui.
Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l'eventuale piena responsabilità dell'indagato.