Gazzetta di Reggio

Reggio

Sabato 8 e domenica 8 giugno

Handmade festival tra vinili, mercatini, vintage e buon cibo

Andrea Vaccari
Handmade festival tra vinili, mercatini, vintage e buon cibo

Quattordicesima edizione per la kermess. Appuntamento a Tagliata di Guastalla

06 giugno 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Guastalla Sabato 8 e domenica 9 giugno torna a Tagliata di Guastalla l’Handmade Festival, giunto alla quattordicesima edizione. «Un festival tutto fatto a mano – affermano gli organizzatori – con concerti e dj-set in un posto spettacolare a metà strada tra Austin, Berlino e la Bassa. Cibo, drink, market e vinili». Si tratta di un evento che richiama ogni anno un folto numero di appassionati provenienti non solo dall’Italia ma da varie parti d’Europa, dal momento che si esibiscono band conosciute a livello internazionale.

Un evento che tanti anni fa nacque in occasione di un primo maggio condito da musica live e buon cibo nostrano. Gradualmente i numeri del festival si sono fatti importanti e da quella che poteva sembrare una “festicciola” tra amici si è trasformata in un vero e proprio evento di musica indipendente. Il format è sempre lo stesso: tre palchi sui quali si alterneranno varie band a partire dalle prime ore del pomeriggio fino a tarda serata. Durante l’arco delle due giornate il bar e la cucina proporranno prodotti rigorosamente tipici della zona. Senza dimenticare l’Handmade Market, da sempre lo spazio dedicato all’artigianato handmade, al vintage e a chiunque desideri esporre le proprie creazioni, rigorosamente “fatte a mano”. Quest’anno ci saranno trenta espositori tra vintage, illustrazione, second hand, accessori, editoria, serigrafia, artigianato e molto altro. Handmade è anche associazione culturale, nata con l’intento di approfondire la conoscenza del concetto del “fatto a mano”.

Il festival vuole allo stesso tempo puntare sulla collaborazione tra realtà indipendenti legate alla musica e ad altre espressioni creative (radio, giornalismo, moda). «La scelta dei partner e media partner dell’evento – proseguono gli organizzatori – è legata appunto alla volontà di mettere in contatto queste realtà per creare una sinergia positiva in grado di favorire visibilità ed incrementare interesse. Per quanto ci riguarda il supporto reciproco e un buon gioco di squadra, unito certamente alla sempre ottima qualità delle band invitate all’evento sono elementi fondamentali per la riuscita del festival. Tanti sono gli amici e i volontari che si impegnano per far sì che Handmade sia sempre una giornata indimenticabile e se siamo arrivati fino a qui il merito è anche loro, oltre che dei tantissimi partecipanti». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA