Elezioni amministrative ed europee, ecco come si vota
In città e in provincia si voterà sia per le elezioni amministrative (scheda azzurra), sia per le europee (scheda marrone). Per le comunali, si vota con una sola scheda per eleggere sia il sindaco che i consiglieri. Il voto si esprime tracciando un segno sul contrassegno della lista o sul nominativo del candidato sindaco
Reggio Emilia In città e in provincia si voterà sia per le elezioni amministrative (scheda azzurra), sia per le europee (scheda marrone). Per le comunali, si vota con una sola scheda per eleggere sia il sindaco che i consiglieri. Il voto si esprime tracciando un segno sul contrassegno della lista o sul nominativo del candidato sindaco.
Differenze tra Comunie
Per i comuni con meno di 5.000 abitanti si può esprimere la preferenza per un candidato al consiglio comunale, scrivendo il cognome nella riga di fianco al simbolo della lista. Nei comuni tra i 5.000 e 15.000 abitanti, si possono esprimere una o due preferenze per i candidati al consiglio. Nel caso siano due, esse devono riferirsi a candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza. In caso di parità di voti tra due candidati si tornerà a votare per questi ultimi domenica 23 giugno e lunedì 24 (ballottaggio). Vince chi ottiene più voti. In caso di parità è eletto il più anziano. Il consiglio si definisce così: alla lista che appoggia il sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi e i restanti saranno distribuiti tra le altre liste.
Nei Comuni con più di 15.000 abitanti sono tre le possibilità: si traccia un segno solo sul simbolo di una lista, assegnando in tal modo la preferenza alla lista contrassegnata e al candidato a sindaco che appoggia; si traccia un segno sul simbolo di una lista, tracciando insieme un segno sul nome di un candidato a sindaco non collegato alla lista votata: questo è il voto disgiunto. Terzo, si traccia un segno solo sul nome del candidato a sindaco, votando così solo per il candidato a sindaco e non per la lista o le liste collegata/e. Ogni elettore può anche esprimere, nelle righe accanto al simbolo della lista, una o due preferenze, scrivendo il cognome di non più di due candidati compresi nella lista da lui votata. Se si esprimono due preferenze, devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza. È eletto sindaco chi ottiene la maggioranza assoluta: almeno il 50% più uno dei voti validi. Se nessuno raggiunge questa soglia si andrà al ballottaggio, tornando a votare il 23 e il 24 giugno per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti. Al secondo turno viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
Le Europee
Per quanto riguarda le Europee, Reggio Emilia è compresa nella circoscrizione nord est: è possibile votare una sola lista, e non è ammesso il voto disgiunto. L’elettore può tracciare un segno sul simbolo della lista scelta, anche senza indicare candidati. I nominativi dei candidati scelti vanno indicati sulle righe a destra del simbolo, scrivendo il cognome o il nome e il cognome in caso di omonimia. Si possono esprimere da una a tre preferenze. l
S.A.