Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia La prima volta delle elezioni amministrative di sabato ha richiamato al voto tutti i candidati a sindaco di Reggio Emilia. Non ci sono parametri con tornate precedenti, ma la certezza, non potendo disporre del confronto, è comunque che i sette aspiranti alla carica di sindaco abbiano colto l’opportunità di votare nelle prime ore di apertura delle 160 sezioni elettorali.

Si vota anche oggi, sia per le elezioni amministrative, sia per le Europee, dalle 7 alle 23. E, in occasione delle elezioni, l'ufficio per il rilascio delle tessere elettorali in via Toschi 27, sarà aperto durante la stessa fascia oraria. Allargando lo sguardo alla provincia, si vota, in tutto, in 31 comuni su 42. Lo scrutinio per le elezioni europee inizierà subito dopo la chiusura delle votazioni, mentre per le amministrative scatterà alle 15 di lunedì. In caso di ballottaggio per la scelta del sindaco, si ritornerà a votare dopo 15 giorni, per l’esattezza domenica 23 giugno dalle 7 alle 23 e lunedì 24 dalle 7 alle 15.

Per poter votare occorre presentarsi al seggio con: la tessera elettorale; un documento di riconoscimento.

Per le comunali si vota sulla scheda azzurra, in cui si ha la possibilità di scegliere il candidato a sindaco, una lista (che può essere anche differente da quella del candidato a sindaco, il cosiddetto voto disgiunto) e fino a due preferenze che devono essere riferite a due candidati di sesso diverso, pena la cancellazione della seconda preferenza. Per le Europee si vota sulla scheda marrone.

Pare che in alcuni seggi qualcuno si sia presentato anche in anticipo rispetto all’apertura. E non si placano, intanto, le polemiche tra gli schieramenti nemmeno durante le giornate del voto. Coalizione Civica fa notare che «nel mese di maggio ci sono arrivate decine di segnalazioni di la propaganda abusiva, tutte inviate al Comune e alla Prefettura. Oggi (ieri per chi legge, ndr) persino questo – afferma Vittorio Spagni, portavoce di Coalizione Civica –: in più di un seggio sono stati appesi abusivamente dei manifesti di propaganda elettorale, con l’aggravante di trovarsi a meno di 200 metri dalle cabine elettorali. Ci auguriamo che le autorità intervengano tempestivamente per ripristinare la legalità e dimostrare che a Reggio Emilia nessuno può dirsi al di sopra della legge».

Gianluca Cantergiani, segretario cittadino del Pd, partito al quale si riferisce il materiale segnalato da Coalizione Civica, risponde a stretto giro: «Innanzitutto, si tratta di volantini e non manifesti in plancia. Secondo, chi denuncia dovrebbe prima guardare a casa propria visto che anche oggi, durante il silenzio elettorale, sono state invece effettuate comunicazioni sponsorizzate». Sara Paderni, segretaria del circolo 2, afferma, inoltre che «Coalizione Civica ha fatto volantinaggio anche dopo la mezzanotte, nella notte tra venerdì e ieri», in via Rinaldi. 

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