Gazzetta di Reggio

Guastalla «Abbiamo 1.200 donatori, ma con il tempo ci siamo resi conto che le nuove adesioni stanno rallentando. Per mantenere il livello attuale di donazioni è necessario che ci siano nuovi donatori». Nadia Truzzi, presidente della sezione Avis di Guastalla, fa questo appello in vista del 14 giugno, Giornata mondiale del donatore di sangue.

Quest’anno, in occasione della ricorrenza, Avis ha organizzato in duomo (inizio ore 21) un evento dal titolo “Sacred Concert” di Duke Ellington, con CbBand Orchestra e i cori “Cake & Pipe” e “Cor dè Vocali”.
 

L’evento è sponsorizzato da importanti aziende del territorio che assieme ad Avis vogliono celebrare la Giornata mondiale del donatore di sangue facendo dono alla popolazione di una serata di eccellente musica.

Guastalla e Reggio Emilia sono autosufficienti rispetto alle donazioni del sangue, mentre non lo sono a livello di plasma, come del resto l’Italia.

Avis Guastalla da tempo è impegnata in una serie di attività promozionali per aumentare la sensibilità su questo tema. «Con le scuole medie (8 classi, 184 ragazzi) è attivo il progetto con Cri e Aido “Essere Volontari è bello “e con la scuola primaria (5 classi, 112 ragazzi) Avis Guastalla ha effettuato l’attività basata su giochi di ruolo “Il percorso del donatore”, sempre in stretta collaborazione con i docenti – prosegue la presidente – Con le superiori Russell e Carrara è proseguito il collaudato progetto con le classi quinte che prevede un incontro informativo e poi l’avvio alla prima donazione. Nel 2023, 37 studenti dell’anno scolastico 2022-23 (pari al 15% del totale alunni delle 14 classi) hanno completato l’iter di idoneità e sono diventati soci effettivi. In ottobre e novembre, sono stati incontrati i 307 ragazzi delle 17 attuali classi quinte con una buona adesione al progetto».

Novità assoluta è stata la collaborazione con Smeg che ha messo a disposizione spazi, personale e materiali per l’organizzazione di quattro giornate di idoneità tra i propri dipendenti .

L’impegno della sezione guastallese, per contrastare il declino di donazioni, sta dando i suoi frutti. «Nel 2023 vediamo il numero dei donatori in aumento rispetto agli anni precedenti con 1.195 soci donatori (+28 rispetto all’anno 2022) e soprattutto sono aumentati i nuovi ingressi passando dai 98 dell’anno 2022 ai 141 del 2023, a conferma della efficacia delle iniziative adottate. Consideriamo infatti che di questi 141, 37 sono studenti, 17 dipendenti Smeg e una decina avvicinati con AvisDay ed i gazebo. Occorre considerare che in una Avis grande come la nostra il “turnover” è molto alto, ogni anno circa 100 donatori escono dal libro soci, per cui è importante garantire l’opportuno ricambio. Questo permette di andare avanti e garantire agli ospedali la quantità di sangue e plasma necessari per la cura dei malati».

I buoni dati non consentono dunque di adagiarsi, sia perché arrivano dopo un periodo di calo, sia perché ci sono fattori generali che incidono negativamente sul numero delle donazioni (dopo viaggi all’estero, piercing e tatuaggi, ad esempio, è necessario un periodo di sospensione). «Pertanto per mantenere i livelli di un tempo è necessario allargare la base dei volontari», ribadisce la presidente Truzzi. l

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