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Lo studio di Tecnocasa

Case, i mutui più cari frenano le vendite. I prezzi a Reggio Emilia e provincia

Jacopo Della Porta
Case, i mutui più cari frenano le vendite. I prezzi a Reggio Emilia e provincia

Rallentamento dopo il picco del 2022. A Reggio Emilia negli ultimi dieci anni il valore degli immobili è aumentato del 21,6%

12 giugno 2024
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Reggio Emilia Nel secondo semestre del 2023, i valori degli immobili a Reggio Emilia hanno registrato un aumento del 2,7% rispetto al primo trimestre. Negli ultimi dieci anni, il prezzo delle case è aumentato del 21,6%.

Questo dato emerge dalle analisi dell’Ufficio studi Tecnocasa, che ieri ha fatto il punto all’hotel Astoria sull’andamento del mercato immobiliare e creditizio nel Reggiano. Dopo i picchi del 2022, l’anno scorso le compravendite in città hanno registrato una frenata del 15,4%, superiore rispetto al -10,7% degli altri capoluoghi di provincia italiani. Antonio Iosso, consulente d’area Tecnocasa, ha sottolineato come il dato sia comunque superiore a quello del 2020 e in netta crescita se si prende a riferimento l’ultimo decennio. La ragione di questa frenata delle vendite va ricercata nel fatto che l’Italia era reduce da un picco di transazioni generato dai bassi tassi d’interesse. Il quadro, però, è drasticamente cambiato quando la dinamica inflazionistica ha aumentato il costo del denaro e, di conseguenza, dei mutui.

Come ha spiegato Giuseppe Pirozzi, consulente senior Kìron Parner, la società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa, nel 2023 nel Reggiano sono stati erogati mutui per 455,7 milioni di euro, in calo del 23,1% rispetto all’anno precedente. Dopo un rallentamento nell’ultima parte del 2023, da marzo 2024 la domanda di finanziamenti è però in crescita e la diminuzione dell’inflazione sta rinforzando la fiducia delle famiglie. «Il calo avvenuto negli ultimi due anni può essere considerato fisiologico per due motivi – ha detto Pirozzi – In primo luogo va constatata la forte crescita avvenuta tra il 2013 e il 2021, che aveva portato le erogazioni di mutui a livello nazionale a crescere da poco più di 20 miliardi a quasi. Inoltre, l’aumento dell’inflazione nell’area Euro, con conseguente incremento da parte della Bce del tasso ufficiale per le operazioni di rifinanziamento, ha fatto aumentare il tasso dei mutui».

Per quanto riguarda i prossimi mesi, Tecnocasa prevede un ulteriore rallentamento nelle vendite, ma un andamento stabile dei prezzi. Gli interventi di riqualificazione in corso in alcune aree di Reggio avranno un impatto sulle dinamiche immobiliari.

«L’area Nord di Reggio - ha detto Iosso - ha evidenziato un mercato caratterizzato da una domanda spinta da famiglie e coppie in cerca della prima casa e da investitori. Un buon andamento si registra anche per le zone di San Paolo-Tribunale e San Prospero Strinati: sono aree prossime all’uscita autostradale, vicine al centro città e a importanti centri commerciali. Tra l’altro sono ben collegate con piste ciclopedonali». Il trilocale è la tipologia preferita e il budget a disposizione oscilla mediamente tra 100 e 150 mila euro. Gli investitori, che sono circa il 15% degli acquirenti, al contrario cercano abitazioni dal valore più contenuto. Le zone dove i prezzi sono in aumento sono Rosta-Pappagnocca, che si è rivalutata negli ultimi tempi in seguito a interventi di riqualificazione, e Buco del Signore-Acque Chiare, dove, negli ultimi anni, c’è stato un importante sviluppo edilizio che ha portato alla nascita di villette a schiera. A Reggio il tempo medio di vendita di un immobile è di 105 giorni, mentre erano 241 nel 2014: un dato che conferma che la richiesta continua ad essere molto forte. l © RIPRODUZIONE RISERVATA