Reggio Emilia: in dieci anni il costo degli affitti è schizzato del 37%
Tra le cause gli affitti brevi. Per un monolocale si pagano anche 460 euro
Reggio Emilia Il mercato degli affitti a Reggio Emilia ha registrato negli ultimi dieci anni una crescita dei prezzi del 36,9%, una corsa verso l’alto molto superiore alla media nazionale degli altri capoluoghi italiani (+17,8%). Sottolinea Antonio Iosso di Tecnocasa, sono aumentate le richieste di affitti brevi, una dinamica legata anche all’università, al polo ospedaliero e ad altre categorie di lavoratori stagionali che vengono in città per periodi non prolungati.
Nel secondo semestre del 2023, il canone medio mensile per i monolocali è stato di 460 euro, 550 per i bilocali e 640 per i trilocali, con un aumento percentuale sul secondo semestre del 2022 rispettivamente pari al 5,7%, al 5,2% e al 4,7%. L’aumento degli affitti rappresenta una buona notizia per i proprietari e, specularmente, una cattiva per chi deve pagarlo.
Nonostante l’elevato numero di appartamenti sfitti, molte persone, anche con un reddito sicuro, fanno fatica a trovare un alloggio. Martedì mattina all’Astoria, dove Tecnocasa ha fatto il punto sulla dinamica immobiliare e creditizia a Reggio Emilia, era presente anche Marco Corradi, presidente di Acer (Azienda Casa Emilia-Romagna) di Reggio Emilia. Corradi ha chiesto a Tecnocasa, che ha 25 agenzie in città e in provincia, di aderire al Patto per la casa, un’azione innovativa e integrativa da parte della Regione Emilia-Romagna a sostegno della locazione, finalizzata ad ampliare l’offerta degli alloggi in locazione a canoni calmierati. Il punto forte di questo patto consiste nel fatto che i proprietari sono tutelati da un fondo di garanzia per morosità e assistenza giudiziale. Come noto, l’inaffidabilità di molti inquilini è il motivo principale per cui tanti proprietari preferiscono tenere vuota la casa oppure ritardarne la locazione fino a quando non si sentono sufficientemente sicuri. Tecnocasa si è mostrata interessata alla proposta di collaborazione di Corradi e alcune agenzie hanno già preso contatti per poter offrire questa possibilità ai loro clienti. © RIPRODUZIONE RISERVATA