Gazzetta di Reggio

Albinea Possibile richiesta di ricontare i voti delle elezioni comunali dello scorso weekend. Al momento è solo un’ipotesi, ma che potrebbe concretizzarsi in base alle valutazioni in corso da parte dalla lista “Viviamo Albinea” del candidato sindaco Corrado Ferrari, che ha perso d’un soffio la contesa con “Uniti per Albinea” della candidata sindaca Roberta Ibattici. Appena 21 i voti di differenza: 2.473 (50,21%) conto 2.494 (49,79%). «Stiamo valutando con i nostri sostenitori l’eventualità e l’opportunità di un riconteggio – dicono gli animatori di “Viviamo Albinea” – . Non solo per il piccolo scarto, ma anche per dissipare dubbi su errori che si sono verificati in alcune sezioni (la 4 in particolare). Decideremo nei prossimi giorni».

Quella andata in scena ad Albinea è stata la competizione più incerta dell’intera provincia. La candidata del centrosinistra e del Pd Roberta Ibattici, già assessora della giunta del sindaco uscente Nico Giberti, l’ha spuntata al fotofinish sul civico Corrado Ferrari. «Mi aspettavo un risultato simile, dato che l’altra compagine comprendeva diverse forze politiche, dall’estrema sinistra alla destra – aveva commentato a caldo Roberta Ibattici –. Sapevo che sarebbe stata una sfida difficile. Certo, è uno scarto davvero molto ridotto e sono ovviamente contenta che sia finita così». Salvo sorprese derivanti dall’eventuale riconteggio, Ibattici – che si accinge ad annunciare la giunta – guiderà un paese spaccato dal punto di vista elettorale, ma lei assicura: «Sarò sindaca di tutti e lavorerò anche per convincere chi non ci ha votato. Chi mi conosce sa che sono una persona di mediazione».

Il più votato tra i candidati consiglieri di maggioranza è Francesco Nasi (271 voti), segretario del Pd locale. Con lui entrano in Consiglio Chiara Codeluppi (179), Mariuccia Ferrari (149), Jessica Guidetti (132), Nicolò Pifferetti (122), Elena Fulloni (120), Sante Immovilli (79) e Lisa tagliavento (63). Già a caldo Corrado Ferrari non aveva escluso una richiesta di riconteggio. «Valuterò, ma prima mi consulterò con i miei rappresentanti di lista per capire. Abbiamo perso di 21 voti, ma considero questo un grande successo perché ad Albinea non si è mai verificato un margine così ristretto tra il primo e il secondo. Il Pd, con tutta la sua potenza di fuoco, aveva un vantaggio significativo, considerando che il candidato sindaco era un assessore. Noi, invece, siamo partiti dal nulla come lista civica. È chiaro che perdere con un margine così basso, soprattutto con 111 schede nulle, richiede qualche approfondimento ulteriore».

Per la lista “Viviamo Albinea” entrano in Consiglio, oltre al candidato sindaco Corrado Ferrari, Sabrina Feri (135), Laura Pedrazzini (132) e Alessandro Oleari (125).l