Gazzetta di Reggio

Reggio

A Villa Curta

Aereo in avaria, il pilota si salva grazie a un atterraggio d’emergenza

Ambra Prati
Aereo in avaria, il pilota si salva grazie a un atterraggio d’emergenza

Tragedia sfiorata a Reggio Emilia. Dopo il lancio dei paracadutisti, il Cessna 2008 rientrava al Campovolo quando il 68enne che lo pilotava ha deciso di atterrare in un campo

15 giugno 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Dramma sfiorato poco dopo le 20 di sabato al Campovolo, dove un aereo Cessna 2008 con a bordo il pilota che stava rientrando alla base è stato costretto a un atterraggio d’emergenza, finendo in un campo al limitare di un vigneto in via Pinotti a Villa Curta.

Qualche danno all’aereo ma nessuna conseguenza per il pilota, un 68enne, che è stato visitato dai sanitari sul posto: è risultato in buone condizioni e ha rifiutato il trasporto in ospedale.

L’allarme che ha mobilitato i soccorsi è scattato alle 20.05, quando alcuni responsabili della Bfu, la scuola di paracadutismo sportivo che organizza corsi e lanci in tandem, hanno perso di vista l’aereo: dall’hangar non si vedeva più. «C’è un’avaria a bordo», ha comunicato pochi istanti dopo, via radio, il pilota del Cessna, ridiventato visibile da terra. Il pilota, solo a bordo dopo aver fatto la spola trasportando paracadutisti, ha detto che un calo di potenza non gli avrebbe permesso di raggiungere la pista: doveva fare un atterraggio d’emergenza.


La corsa da brivido dell’aereo si è fermata di trasverso su una carraia, costeggiata da un canale di bonifica contro il quale l’elica anteriore del Cessna si è “piantata”. Fortunosamente prima del vigneto, come hanno commentato sorpresi i proprietari del terreno accorsi sul posto mentre le sirene dei soccorritori raggiungevano il campo di via Pinotti, vicino alla sede della Bfu dietro al Campovolo raggiungibile dalla frazione di Villa Curta.

Il pilota, praticamente illeso, ha parlato con i poliziotti, prima di essere visitato dai sanitari. Nel frattempo una squadra dei vigili del fuoco di Reggio ha provveduto a riposizionare sulla carreggiata il Cessna, constatando che non c’era stata alcuna perdita di carburante, il rischio maggiore).