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A Baragalla

Il semaforo lampeggia da giorni sulla statale: «È troppo pericoloso»

Miriam Figliuolo
Il semaforo lampeggia da giorni sulla statale: «È troppo pericoloso»

Decine di segnalazioni. Si muove anche la Consulta. Il Comune: «Sostituiremo l’impianto»

16 giugno 2024
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Reggio Emilia Da diversi giorni, prima della chiusura delle scuole, il semaforo all’incrocio tra via Martiri della Bettola, via Guittone d’Arezzo e via Luciano Albanesi funziona con il solo lampeggiante. I residenti lamentano una situazione di estremo pericolo nell’attraversamento, sia a piedi che in auto, e le segnalazioni agli uffici comunali sono già decine. Sono state raccolte anche dai rappresentanti della Consulta D che, venerdì, ha fatto una comunicazione formale al Comune perché la situazione venga affrontata in via urgente.

«È stata fatta una segnalazione all’azienda incaricata, la City green light – hanno fatto sapere ieri dal Comune –. Al massimo fra dieci giorni l’impianto sarà sostituito in toto».

In quel tratto della statale 63, denominata appunto via Martiri della Bettola, spesso i mezzi non rispettano i limiti e transitano anche ad alta velocità. La strada molto trafficata taglia in due il quartiere di Baragalla: a sud insistono molte abitazioni e qualche attività, a nord si trovano un’altra porzione abbondante del quartiere residenziale, la parrocchia, gli orti sociali, il campo sportivo e, poco più in là, la sede della Fondazione Enaip, dove si tengono numerosi corsi di istruzione.

Il semaforo aveva avuto problemi già l’anno scorso quando c’era stato un primo intervento di manutenzione. Ma quest’anno il problema si è ripresentato.

«Quell’incrocio è l’unico modo in zona per passare dall’altra parte – racconta la residente Simona Accardo –. Già da marzo il dispositivo ha preso a funzionare un giorno sì un giorno no, con il lampeggiante spesso in coincidenza con il fine settimana. Ora è fermo da giorni al lampeggiante ed è impossibile attraversare in sicurezza. Noi viviamo a sud e per mia figlia sarebbe un azzardo: attraversare lì, andata e ritorno, ogni giorno. Preferiamo accompagnarla facendo un giro più lungo».

Se è difficile che il problema venga notato da chi transita sulla statale il pericolo, sottolineano i residenti, è anche per chi in auto deve immettersi in via Martiri della Bettola, da via Guittone d’Arezzo («dove il semaforo è lampeggiante») o da via Albanesi («dove il dispositivo proprio non funziona»).

Accardo racconta di «molte segnalazioni fatte a diversi uffici ed enti», e di «risposte evasive oppure rimpalli» e «nessuno che intervenga, anche solo per presidiare l’attraversamento».

«Ora – precisa – con le scuole chiuse c’è molto meno passaggio. Ma fino ai primi di giugno attraversavano lì, con estremo pericolo, molti ragazzi diretti alle fermate del 6 o all’Enaip».

«Ho fatto la segnalazione su Res (il servizio online Reggio Emilia segnalazioni, ndr) e chiamato più volte i vigili urbani – continua a raccontare – le uniche risposte avute sono state: “Non sappiamo niente”, “Ci chiamano in tanti...”. Due dirigenti del Comune di cui mi hanno dato i riferimenti si sono arrabbiati dicendo che non è materia loro. L’ufficio Manutenzioni strade ha sostenuto, invece, che ci sarebbero in progetto dei cambiamenti alla viabilità. Ma intanto nessuno che intervenga per mettere l’incrocio in sicurezza». l