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Aggressioni sugli autobus di Seta: una mappa delle tratte violente

Aggressioni sugli autobus di Seta: una mappa delle tratte violente

La riunione in Prefettura con i sindacati del trasporto pubblico locale

18 giugno 2024
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Reggio Emilia Una mappatura delle tratte più pericolose, quelle in cui si verificano con maggior frequenza aggressioni ed episodi di microcriminalità. È una delle soluzione prospettate in Prefettura per arginare il fenomeno delle aggressioni e delle violenze cui sono sottoposti autisti degli autobus e utenti del servizio di trasporto pubblico locale.

La decisione è stata presa ieri nella riunione convocata dal prefetto, Maria Rita Cocciufa, alla quale hanno preso pare – oltre ai rappresenti dell’amministrazione comunale – anche il presidente di Seta, Alberto Cirelli, l’amministratore unico dell’Agenzia per la mobilità di Reggio Emilia, Stefano Riva, e i rappresentanti delle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal. Proprio i sindacati avevano lanciato nei giorni scorsi l’ennesimo allarme, alla luce delle ripetute aggressioni subite da studenti e operatori di Seta e Til, spesso a opera di bande di giovanissimi.

La riunione ha avuto l’obiettivo di condividere e individuare modalità efficaci di intervento in grado di fornire agli operatori del servizio del trasporto pubblico locale strumenti che consentano la prevenzione dei reati e il controllo dell’incolumità pubblica, del personale e degli utenti. Durante la riunione, grazie al confronto tra le parti presenti sono state individuate iniziative per implementare le condizioni di sicurezza sugli autobus e garantire al personale di Seta un utilizzo consapevole dei sistemi di videosorveglianza presenti a bordo di tutti i mezzi. «A tale proposito – spiegano dalla Prefettura – si è concordato di attivare appositi percorsi formativi dedicati al personale che opera a bordo e ciclicamente sarà stilato un elenco delle tratte urbane che registrano maggiori criticità in termini di episodi di disordine o violenza a bordo. Presso la Prefettura, inoltre, si riunirà periodicamente un tavolo che consentirà di monitorare l’andamento di detti percorsi formativi e garantire un confronto costante tra le parti». Il prefetto Cocciufa ha inoltre fatto presente che la problematica della sicurezza a bordo dei mezzi pubblici e nelle aree di sosta sarà oggetto di una apposita riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si terrà nei prossimi giorni. l © RIPRODUZIONE RISERVATA