Gazzetta di Reggio

Vezzano I ladri fanno incetta del “Miele di nonno Lello”. L’apicoltore Manuel Bizzocchi a fine aprile – fuori dal magazzino che ha preso in affitto a fianco della pizzeria Corte Vecia, ubicato in pieno centro al paese, in via Roma – ha collocato una casetta/mobiletto per l’acquisto self service del suo miele. Il furto senza scasso è avvenuto nella notte fra sabato 15 e domenica 16. Ad accorgersene è stato il titolare che, recatosi a controllare la casetta, con grande stupore l’ha trovata vuota. Lì per lì, ha pensato: «Ho venduto tutto».

Prima di fare i conti con la realtà. Non solo mancavano i 12 vasetti di miele, ma anche i soldi. La casetta-mobiletto è infatti un self service che si basa sulla fiducia. Non è meccanizzato: lo sportello si apre liberamente; si prendono il miele e la borsina e si mettono i soldi in una fessura presente nel tetto del mobiletto, oppure si paga con altri metodi, come Satispay e le carte di credito. Per più di un mese e mezzo è andato tutto benone (le persone prendevano il miele e lasciavano i soldi). Bizzocchi aveva anche ricevuto diversi messaggi di apprezzamento per l’idea. Purtroppo è arrivato il momento (temuto) in cui qualcuno ha preso il miele senza lasciare i soldi. È stato particolarmente d’effetto, perché non mancava solo un vasetto, ma tutti quelli contenuti nel mobiletto. L’apicoltore non ci lasciava mai tanti vasetti (una dozzina, per un valore di un centinaio di euro). Non è stata tanto la perdita economica (che comunque non fa piacere) ma il gesto subito a suscitare amarezza. Ma Manuel non ha fatto denuncia. «Riprenderò il normale funzionamento del self service di miele». Molti sui social gli incoraggiamenti a continuare, oltre a tanta solidarietà.l Domenico Amidati © RIPRODUZIONE RISERVATA