Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Sono quasi quattromila i candidati che prenderanno posto sui banchi delle scuole superiori per sottoporsi alla prima prova dell’esame di Stato, meglio conosciuto con il vecchio nome di maturità. Il totale, 3.965, si compone principalmente con 3.888 interni, cioè studenti delle classi quinte sia statali (3.771) sia paritarie (117). Gli esterni, cioè i privatisti, sono appena 77.

Il maggior numero (1.666) è compreso negli indirizzi liceali, seguiti dai tecnici (1.289) e dai professionali (1.030).

Martedì mattina si è svolta la riunione preliminare delle 102 commissioni esaminatrici, ognuna delle quali è composta da un presidente, tre commissari esterni e sei interni, cioè tre professori di ciascuna delle due classi assegnate a ogni commissione. Mancava una cinquantina dei commissari designati inizialmente dai consigli di classe, al posto dei quali sono stati nominati i sostituti.

Tra gli assenti figura anche la docente di Italiano e Latino del liceo Aldo Moro che nel penultimo giorno di lezione, mercoledì 6 giugno, ha destato stupore e indignazione per avere consegnato ai suoi allievi dei fogli in cui si nega non solo la partecipazione delle donne alla Resistenza, ma l’esistenza stessa della guerra di Liberazione. La sua sortita è stata subito denunciata, suscitando la ferma dissociazione degli altri insegnanti del Moro e l’intervento del dirigente scolastico Daniele Cenini per un’eventuale azione disciplinare concordata con l’Ufficio scolastico regionale. Si è arrivati perfino a un’interpellanza a Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, da parte di Ilenia Malavasi, deputata reggiana del Pd, la quale s’è dichiarata insoddisfatta della risposta “fredda e burocratica” fornita dal ministro un giorno prima delle elezioni europee. Fatto sta che nel frattempo la professoressa in questione ha partecipato regolarmente agli scrutini finali, ma per la maturità è stata rimpiazzata da un collega di un’altra classe. In ogni caso gli studenti non la rivedranno in aula, essendo lei in pensione dal prossimo settembre.

Dunque gli esami iniziano con lo scritto di Italiano uguale per tutti i candidati, che dovranno svolgere nel tempo massimo di sei ore una delle sette tracce proposte dal ministero. Sarà un avvio morbido, in attesa della più difficoltosa prova di domani, differenziata secondo gli indirizzi: Greco per l'indirizzo liceale classico, Matematica per lo scientifico, comprese l’opzione di Scienze applicate e la sezione a indirizzo sportivo, Terza lingua straniera per il linguistico, Scienze umane per l’omonimo indirizzo, Diritto ed Economia politica per l’opzione Economico-sociale, Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il liceo artistico, Tecniche della danza per il coreutico, Economia aziendale per l’indirizzo tecnico di Amministrazione, Finanza e Marketing, Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione di Relazioni internazionali per il marketing, Topografia per Costruzioni, Ambiente e Territorio, Sistemi e reti per Informatica e Telecomunicazioni, Progettazione multimediale per Grafica e comunicazione, prove applicative per gli indirizzi professionali. l

© RIPRODUZIONE RISERVATA