Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Nel pomeriggio di ieri, venerdì 21 giugno, un pacchettino di carta contenente 10 grammi di hascisc è stato trovato sotto lo pneumatico di un’auto in sosta in via Eritrea e recuperato dai carabinieri.

La droga era dentro un involucro in cellophane termosaldato all’interno del pacchettino.

A individuarlo e recuperarlo i militari dell’Arma della stazione Reggio Emilia Principale che, con una squadra di intervento operativo del quinti Reggimento carabinieri di Bologna, stava effettuando un servizio di contrasto al degrado urbano, un tema sempre più al centro delle cronache di questi giorni in cui non si contano episodi di risse e spaccio, soprattutto in zona stazione e in centro storico.

Lo spaccio in particolare sempre non conoscere soste e i nascondigli utilizzati dai pusher, che si ingegnano per evitare di essere colti in flagrante con la droga, sono diventati i più vari: le piante dei parchi, le aiuole degli asili, i contatori del gas sulle strade, dove nel recente passato i carabinieri nel reggiano hanno operato alcuni importanti sequestri di droga, poi le cassette degli attrezzi di strutture abbandonate, fori di vecchi sfoghi dei fiumi e gli pneumatici delle auto in sosta. Anche i pali della luce, dove appena qualche giorno fa erano stati rinvenuti circa 20 grammi di hashish.

In merito all’ultimo ritrovamento ora s’indaga per cercare di risalire all’identificazione del spacciatore. L’hascisc verrà depositato presso l’ufficio corpi di reato della Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.