Saman, il tribunale pakistano dà il via libera all’estradizione della madre
.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=6aa88d9)
Via libera del tribunale di Islamabad. La donna, condannata all’ergastolo per l’omicidio, era stata arrestata dopo 3 anni di latitanza
Novellara Via libera del tribunale di Islamabad all'estradizione della madre di Saman Abbas, Nazia Shaheen. La Corte del Tribunale ha approvato l'estradizione nel corso dell'udienza tenutasi venerdì a Islamabad, dove la donna si è presentata in aula accompagnata dal suo legale. Si attende quindi l'approvazione del governo pakistano, per concretizzare il trasferimento della Shaheen in Italia.
Nazia Shaheen, così come il marito Shabbar Abbas, è stata condannata in primo grado all'ergastolo, per aver ucciso la figlia Saman, il 1° maggio del 2021. Dopo tre anni di latitanza, è stata arrestata in Pakistan. La sentenza ha inflitto 14 anni di reclusione anche allo zio di Saman, Danish, mentre ha assolto i cugini della ragazza, Ikram Ijaz e Nomanulhaq.