Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia È dal 16 maggio che Luca Cigarini aspetta una risposta dalla Reggiana relativamente al rinnovo del contratto ma da quando il ds Roberto Goretti ha preso la via di Firenze il suo fascicolo giace sulla scrivania del presidente Carmelo Salerno con numeri e di modalità già concordati in precedenza. In questo mese e mezzo Cigarini è stato “rimbalzato” dal nuovo direttore sportivo Marcello Pizzimenti all’allenatore William Viali. Una situazione che pone molti interrogativi sulla volontà del club di mantenere in organico Luca Cigarini.

All’inizio era stata ventilata l’ipotesi di un cambio di ruolo, da giocatore a membro dello staff tecnico, se non club manager cioè trait d’union tra squadra e società. Domani è l’ultimo giorno da granata perché lunedì Cigarini sarà a tutti gli effetti un giocatore svincolato. Cigarini nella sua ultima intervista del 16 maggio corso è stato esplicito: «Dove mi vedo in futuro? Ora come ora direi ancora in campo. La mia idea è quella di proseguire da calciatore, poi si vedrà. Magari un ruolo di campo, più che dietro a una scrivania, dove non ho mai dato il meglio».

Il centrocampista ha messo nel conto di poter fare anche tanta panchina. «Il fatto di essere alla Reggiana, all’interno di un gruppo, è già importante. Faccio il professionista da 20 anni, non mi vedo ancora pronto per stare fuori dal mondo del calcio. Il rinnovo? Con la società e con il ds Goretti (in quel periodo era ancora operativo, ndr) abbiamo già parlato. Sappiamo ciò che vogliamo e spero sia questione di giorni per mettere nero su bianco. Mi reputo una persona e un giocatore intelligente. So che posso essere di aiuto sia in campo sia fuori. Devo mantenere uno status e dopo una certa carriera posso farlo non solo sul terreno di gioco ma anche con il mio modo di fare». Non a caso Luca Cigarini, in questi giorni che precedono il raduno della Reggiana, si è allenato con il preparatore atletico nella palestra del centro sportivo di via Agosti per farsi trovare pronto alla chiamata di Viali. Così ha fatto anche ieri mattina a conferma della sua ferrea volontà di voler essere ancora un atleta in grado di indossare la maglia granata. Lo stesso William Viali nel corso della sua conferenza stampa di presentazione ha parlato di questa situazione con grande diplomazia.

«Cigarini è un giocatore diverso dalla media per mentalità e capacità e non può essere giudicato solo da un punto di vista tecnico. Conosco la sua situazione contrattuale e cercheremo di valutare il da farsi ma prima devo avere un confronto con Luca per capire se siamo sulla stessa lunghezza d’onda, poi la decisione la prenderemo assieme alla società» ha detto. Luca Cigarini è arrivato alla Reggiana dal Crotone nella stagione 2021/22, riducendo sensibilmente il suo ingaggio poiché aveva un sogno nel cassetto: finire la carriera dove l’aveva iniziata e magari riuscire a portare la Reggiana in A. In queste tre stagioni ha fatto il record di punti in C, ha dato alla causa granata il ginocchio con la rottura del legamento crociato ma ha fatto in tempo a rientrare (11 presenze) nel campionato successivo per contribuire alla promozione in Serie B e lo scorso anno è stata una pedina importante dentro e fuori il rettangolo di gioco per centrare la salvezza. l © RIPRODUZIONE RISERVATA