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Il lutto

Guastalla, è morto il padre del colonnello Regni anche lui carabiniere

Mauro Pinotti
Guastalla, è morto il padre del colonnello Regni anche lui carabiniere

Reggio Emilia: Rufino Regni aveva 94 anni e aveva comandato a Parma

01 luglio 2024
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Guastalla Si è spento nella sua abitazione circondato dall’affetto della moglie Gilda e dei suoi cinque figli Luigi, Federico, Daniela e le gemelle Paola e Valeria, il colonnello dei carabinieri Rufino Regni.

Aveva 94 anni. Era il padre del colonnello Luigi Regni, ex comandante della compagnia carabinieri di Guastalla che ha lasciato il servizio per sopraggiunti limiti d’età il 6 ottobre 2022. Il padre Rufino, in passato, è stato per diversi anni in servizio alla vecchia Legione Carabinieri di Parma. Viveva da anni a Vicofertile dove martedì mattina alle 11 nella chiesa parrocchiale verrà dato l’estremo saluto.

Persona molto conosciuta e stimata, sia a Parma che in provincia, ha lasciato uno straordinario esempio di onestà, generosità, intelligenza e attaccamento ai valori della Patria e dell’Arma dei carabinieri. Rufino si era arruolato nel 1957 come ufficiale di complemento e quindi col grado di sottotenente a Firenze per poi essere trasferito al Battaglione “Piemonte”di Moncalieri (Torino). Dopo undici anni di fidanzamento con la sua amata Gilda, si è sposato il 18 dicembre 1961 a Tuscania (Viterbo).

Rientrato a Moncalieri, dopo circa un mese viene trasferito ad Alessandria dove nasce il priogenito Luigi. Dal 1963 al 1969 Rufino comanda la Tenenza di Acqui Terme (Alessandria). In questi anni nascono gli altri quattro figli, Federico, Daniela e le gemelle Paola e Valeria, poi altro trasferimento alla Compagnia Carabinieri di Novara. Per circa due anni frequenta la scuola sottufficiali di Velletri (Roma). Dal 1974 al 1980 ormai capitano, comanda la Compagnia Carabinieri interna all’aeroporto di Gioia del Colle (Bari) dove nell’ultimo anno viene promosso maggiore. Dal 1980 al 1988 dirige la Legione Carabinieri di Parma e nell’ultima sua festa dell’Arma, il 5 giugno 1988 viene immortalato nella foto del figlio Luigi che nel frattempo aveva intrapreso sulle orme del padre la carriera di carabiniere. Nel 2020, in piena pandemia, nel segno della famosa formula «nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia» che si pronuncia il giorno delle nozze, Rufino e Gilda avevano condiviso, la stessa camera d’ospedale di Guastalla, poiché entrambi erano stati colpiti dal Covid. Superato il difficile momento, nonostante l’età, 20 dicembre 2021 i coniugi Regni, lui 91 anni lei 89 hanno festeggiato le nozze di diamante: 60 anni di vita insieme. «Ci ha lasciato un grande vuoto – ha detto commosso il figlio Luigi – perché fino all’ultimo è stato un padre sempre presente. Sono cresciuto con i suoi consigli prima ancora delle regole fondamentali e dei corsi della scuola militare. Fino all’anno scorso mi diceva come affrontare certe questioni». Regni è stato insignito dell’Encomio Solenne dal comandante generale dell’Arma all’ultima festa: «Anche in quell’occasione ho voluto ricordare mio padre perché devo a lui la mia carriera nell’Arma dei carabinieri».