Gazzetta di Reggio

Reggio

Paura nel quartiere

Terza rapina in due mesi alla Canalina

Serena Arbizzi
Terza rapina in due mesi alla Canalina

Assalita ancora una volta una donna, derubata della borsa in auto

06 luglio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Terza rapina sempre ai danni di una donna, avvenuta con le stesse modalità alla Canalina.

L’ultima è avvenuta mercoledì sera, quando una donna uscita da un ristorante in via Gandhi, si era appena messa alla guida della propria auto quando un bandito le ha aperto la portiera, bloccandola, mentre un complice afferrava la borsa appoggiata sul sedile dopo aver aperto l’altra portiera. Si è trattato di un’azione durata soltanto pochi secondi: una terza persona aspettava i due rapinatori a bordo di un’altra auto, che si è allontanata con i fari spenti. I rapinatori hanno portato via carte di credito, contanti per qualche decine di euro e altri effetti personali.

Soltanto pochi mesi fa i banditi hanno colpito con le stesse modalità. Hanno aspettato che salisse in auto, poi, complice il buio, l’hanno aggredita: mentre uno la teneva fermo, il complice la derubava della borsetta. La rapina è avvenuta in un parcheggio, sempre nel quartiere Canalina: quando la cinquantenne è salita in macchina, per lei è iniziato l’incubo, durato interminabili secondi. Anche in quel caso era sera: erano da poco passate le 21 quando la donna si è recata al parcheggio, ignara di quanto sarebbe accaduto di lì a poco.

Si sono avvicinati alla macchina due uomini, con il volto scoperto, forse appostati in zona da un po’, in attesa di qualche malcapitato da assalire per portare via tutto il possibile. Uno di loro ha bloccato la portiera in modo che la cinquantenne non potesse chiuderla, poi l’ha tenuta ferma, afferrandole in modo violento per un braccio, tanto da immobilizzarla.

Contemporaneamente, il complice è salito sul lato passeggero: ha aperto la portiera per farla stare ferma e le ha portato via la borsetta, che conteneva il portafogli, con i documenti i soldi e le chiavi di casa.

Nel giro di una manciata di secondi i due hanno messo a segno l’azione lampo per poi salire su un’altra auto e fare perdere le proprie tracce nell’oscurità.

Soltanto pochi giorni dopo una mamma stava tornando a casa con i suoi figli quando un ragazzo le si è avvicinato in bicicletta e le ha strappato la collanina dal collo.