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Sant’Ilario e Poviglio, ritrovato il furgone dei banditi che hanno assaltato i due Conad

Daniela Aliu
Sant’Ilario e Poviglio, ritrovato il furgone dei banditi che hanno assaltato i due Conad

Il mezzo è stato rubato poche ore prima del colpo

09 luglio 2024
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Sant’Ilario E' stato ritrovato completamente svuotato e abbandonato a Boretto - alle prime ore di lunedì mattina - il furgone bianco utilizzato dai malviventi per rubare al Conad di Sant'Ilario e quello di Poviglio. Il furgone, che è stato utilizzato come ariete per sfondare le saracinesche dei due centri commerciali, risulta rubato poche ore prima del furto a Brescello, sempre nella bassa reggiana.

Il mezzo commerciale - molto probabilmente un Fiat Ducato - è stato usato dai ladri prima per spaccare, poi successivamente per trasportare l’ingente bottino, ovvero le due casseforti contenenti l'incasso della domenica. Intanto ieri mattina ha riaperto i battenti il supermercato Conad di Poviglio rimasto chiuso per danni ai server delle casse che erano fuori servizio: un difficile ritorno alla normalità. Il supermercato Conad di Sant'Ilario d'Enza invece, è rimasto attivo per tutta la giornata di lunedì, dove è stato creato un percorso alternativo di entrata e uscita per i clienti in tutta sicurezza.

Il colpo è durato 2 minuti e 40 secondi, poco dopo l’una di notte domenica scorsa, e ha avuto come bersaglio il supermercato Conad superstore di via Guidetti a Sant'Ilario d'Enza. Quattro i malviventi entrati in azione, due le auto utilizzate per il furto, un furgone bianco impiegato come “ ariete” e un mezzo da trasporto, accompagnati da un altro complice a distanza a bordo di un’Alfa Romeo.

Le telecamere esterne - posizionate all'ingresso del supermercato Conad di via Guidetti - hanno ripreso il raid notturno durato pochi minuti. Le immagini riportano tre persone incappucciate in azione, che prima sfondano la saracinesca esterna del supermercato a bordo del furgone, poi in pochi secondi legano con una fune la cassaforte che è stata trascinata nel parcheggio per alcuni metri, cassaforte che i tre caricano successivamente dentro nel furgone.

Un colpo ben studiato che lascia pensare che dietro ci sia una mano esperta e specializzata in furti simili. Una tecnica, quella del furgone “ariete”, che peraltro non è nuova, utilizzata due anni fa ai danni di due supermercati Conad nel piacentino.

La spaccata, oltre a provocare ingenti danni al punto vendita (per alcune centinaia di migliaia di euro) ha fatto immediatamente scattare l'allarme, ma quando sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Sant'Ilario, dei ladri non c'era già più alcuna traccia. Al vaglio degli investigatori sono le immagini delle telecamere interne ed esterne che hanno ripreso il raid. Dalle modalità utilizzate dai malviventi, si lascia capire che molto probabilmente si tratta di una mano esperta che potrebbe aver colpito altre volte in zona.

Lunedì mattina, il ritrovo a Boretto del furgone ariete, ma dei soldi e i malviventi neanche l'ombra. Molto probabilmente, i ladri hanno cambiato mezzo per trasportare il bottino fuori zona. Non si esclude che abbiamo fatto perdere le tracce utilizzando il tratto autostradale. Sulla vicenda i carabinieri hanno avviato le indagini in ordine al reato di furto aggravato a carico di ignoti.

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