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Mercoledì Rosa a Reggio Emilia, il Comune: «I commercianti si confrontino con noi»

Nicolò Valli
Mercoledì Rosa a Reggio Emilia, il Comune: «I commercianti si confrontino con noi»

La risposta del Comune dopo la decisione in autonomia

09 luglio 2024
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Reggio Emilia Una prima risposta è arrivata. Soft, senza polemiche e distensiva, intendiamoci, ma il Comune ha comunque voluto dire la propria in merito alla decisione dei commercianti del centro storico di organizzare in autonomia i Mercoledì Rosa, che tornano a Reggio per tre settimane consecutive a partire da domani sera.

L’amministrazione allude al cambio di Giunta come possibile motivazione di una decisione che mette in imbarazzo: i Mercoledì Rosa sono infatti sempre stati una prerogativa di piazza Prampolini negli anni scorsi, con una collaborazione tra istituzioni e commercianti che richiamava nelle vie dell’Esagono tantissime persone, tra spettacoli e shopping.

«L’Amministrazione comunale ha un approccio aperto alle proposte e alle iniziative di valorizzazione della Città storica e tra queste si può includere quella emersa in questi giorni da parte di alcune decine di esercenti, che hanno lanciato in maniera spontanea aperture straordinarie nelle serate del mercoledì – fa sapere il Comune –. Si sottolinea, in proposito, che tale iniziativa non è stata condivisa con il Comune, forse anche a causa del passaggio alla nuova amministrazione, né costruita nei tavoli di confronto tematici».

Quello che emerge dalle parole del Comune è che d’ora in avanti si dovrà giocoforza trovare un punto d’incontro, a vantaggio di tutte le parti in causa e soprattutto a beneficio dei cittadini: «L’Amministrazione comunale auspica che le iniziative proposte dal sistema economico e commerciale della Città storica possano essere presentate nelle sedi opportune: non mancheranno – concludono – certo l’ascolto, l’analisi e la volontà collaborativa alla realizzazione dei progetti in una indispensabile ottica di sistema, obiettivi e integrazione delle risorse in campo, per poter ottimizzare i risultati». 

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