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Fotovoltaico installato al circolo Buco Magico di Reggio Emilia: «Consumi dimezzati»

Nicolò Valli
Fotovoltaico installato al circolo Buco Magico di Reggio Emilia: «Consumi dimezzati»

L’operazione è stata realizzata da Immergas

10 luglio 2024
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Reggio Emilia Il Buco Magico e una scelta mirata ma efficace, almeno a giudicare dai primi risultati.

Nelle scorse settimane, il circolo sociale di via Martiri di Cervarolo, frequentato da moltissime persone e luogo di ritrovo per molti anziani soprattutto in questo periodo dell’anno, si è dotato di pannelli fotovoltaici sul tetto, nell’ottica di un consumo energetico minore. Una scelta avallata dal Consiglio e che è stata rapidamente messa in pratica: «L’idea era quella di garantire un servizio ulteriore ai nostri soci – commenta il presidente del Buco Magico Romano Ferretti –. La spesa si aggira sui 30mila euro ed è tutta a nostro carico. Dopo i confronti con l’amministrazione comunale, per cui ringrazio l’assessore Lanfranco De Franco (l’accordo era stato ratificato prima delle elezioni quando lo stesso De Franco aveva la delega ai centri sociali, ndr) e la dirigente Levi, ci siamo rivolti a Immergas, l’azienda specializzata di Lentigione. Tra quelle in lizza, ci è sembrata la soluzione migliore».

La struttura del circolo è infatti di proprietà comunale: l’anno scorso è stata rinnovata la concessione per altri nove anni, sino al 2032. «Questo intervento, svolto in una settimana dai tecnici dell’azienda, darà notevoli vantaggi a prescindere da chi gestirà in futuro la struttura. Siamo – conclude Ferretti – molto soddisfatti».

«L’impianto ha una potenza di 20 kilovatt costruito sulle coperture principali del circolo ed è costruito sulle due porzioni di tetto – fanno sapere da Immergas –. L’intenzione è quella di integrare in un secondo momento le batterie di accumulo, considerato che il Buco Magico organizza spesso eventi serali, a partire dalle cene. Questo consentirà di risparmiare energia anche quando tramonta il sole. L’introduzione dei pannelli fotovoltaici andrà a dimezzare i consumi del circolo, e con le batterie questa percentuale crescerà ulteriormente. L’impianto, inoltre, è monitorato tramite smartphone per vedere eventuali malfunzionamenti».

«Siamo molto soddisfatti per la scelta operata dalla Casa di Quartiere Buco Magico di investire su una fonte energetica rinnovabile che permetterà una maggiore sostenibilità economica e ambientale – le parole del vicesindaco De Franco, ex assessore alla Partecipazione e centri sociali–. Questi luoghi, in quanto immobili pubblici destinati a finalità sociali e ricreativi, sono anche simbolicamente ideali per ospitare impianti fotovoltaici e da parte dell'amministrazione c'è massimo sostegno rispetto ad altri che vorranno seguire questa strada».