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La relazione

La Siae promuove la Rcf Arena: «Al top in Europa fra le location»

La Siae promuove la Rcf Arena: «Al top in Europa fra le location»

Harry Styles guida la classifica dei concerti per spettatori e incassi

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Reggio Emilia Pochi ma buoni, verrebbe da dire. Forse sono meno di quelli annunciati e di quelli nelle intenzioni dei promotori, ma i concerti nella Rcf Arena al Campovolo di Reggio Emilia trainano la scena dei live nazionali.

È la Siae, nel suo rapporto annuale relativo al 2023, a incoronare la struttura reggiana, la più grande Arena eventi all’aperto d’Europa che macina centinaia di migliaia di spettatori ogni anno, collocandosi fra le principali location per la musica da vivo.

«La Rcf Arena di Reggio Emilia (nuovo nome dell’Arena Campovolo), scelta da Harry Styles per chiudere in un’unica data il suo Love on Tour, si conferma una delle migliori location per concerti in Europa, coinvolgendo per l’occasione ben oltre 102.000 persone», si legge nella relazione.

È stato proprio il concerto del 22 luglio 2023 della star britannica ed ex One Direction, Harry Styles, quello che l’anno scorso ha registrato il maggior numero di spettatori (102.861) e quello con il maggior incasso al botteghino. Nella classifica Siae, però, balza anche all’occhio la forte concorrenza di altre strutture, i principali competitor dell’Arena nella corsa alle migliori star internazionali, con meno pubblico e meno incassi per singoli eventi ma con più date in un’unica location. Secondo la Siae, i concerti di musica pop, rock e leggera hanno continuato a crescere anche nel 2023, superando quota 36mila eventi (+16% sul 2022). Rispetto ai livelli pre-pandemici, il numero di spettacoli è praticamente raddoppiato (+98% sul 2019). Non essendoci più, nel 2023 l’effetto connesso alla riprogrammazione degli spettacoli annullati causa pandemia è prevedibile che questi numeri possano essere tecnicamente replicabili anche in futuro. E per il momento i primi dati del 2024 sembrano confermare l’andamento.

A livello territoriale, sottolinea ancora la Siae, permane un forte accentramento nelle regioni settentrionali e centrali del Paese e, in particolare, in quelle dotate di maggiore capacità in termini di strutture ospitanti (arene, grandi stadi) e di infrastrutture di collegamento (Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte in primo luogo, ma anche Lazio e Toscana), fattore di fondamentale importanza nell’organizzazione di grandi eventi, in particolare di artisti internazionali.

«Non è un caso, infatti, che gli eventi più partecipati nel 2023 si siano tenuti in poche, grandi location, come la Rcf Arena di Reggio Emilia, l’Ippodromo e lo Stadio Meazza di Milano, l’Autodromo di Monza, il Circo Massimo di Roma», si legge nel rapporto.

Con 23,7 milioni di spettatori realizzati nel 2023 (+13,6 % sul 2022) il settore dei concerti ha quasi raddoppiato i risultati del 2019 (+88%). Ma è la Lombardia la principale tappa italiana per i grandi eventi di respiro internazionale, nonché meta obbligatoria per numerosi altri concerti capaci di generare grande affluenza: con 5,7 milioni di spettatori (+20% sull'anno precedente), la regione rappresenta quasi un quarto della domanda nazionale; seguono Lazio ed Emilia-Romagna che, tuttavia, fanno appena la metà dei volumi.

Nella classifica dei grandi eventi, infatti, oltre al concerto di Harry Styles, la Rcf Arena figura solo per un altro live, ovvero con quello del 9 settembre scorso che ha visto sul palco del Campovolo i Pinguini Tattici Nucleari con 79.636 spettatori.

Nel resto della top ten, a farla da padrona è soprattutto Milano, con i concerti all’Ippodromo Milano-Trenno, dove oltre al Marrageddon Festival (che ha portato sul palco «i migliori artisti della scena rap e hip hop italiana davanti a circa 84.000 persone»), c’è stata una sfilata di big: da Travis Scott agli Arctic Monkeys fino ai Red Hot Chili Peppers. Sempre nella top ten anche l’Autodromo di Monza, con il concerto di Bruce Springsteen del 25 luglio scorso. A livello di botteghino, inoltre, pesa anche la concorrenza dell’onnipresente San Siro, teatro di quattro concerti dei Coldplay.

Domenica, intanto, l’Arena si prepara agli “esplosivi” Rammstein (leggi a pagina 18, ndr), secondo mega evento di quest’anno dopo lo storico concerto degli AC/DC del 25 maggio scorso. Che sia l’ultimo mega evento di questa stagione di concerti? Fan e appassionati di musica reggiani sperano di no, anche se al momento in cartellone non sono previsti altri live prima del settembre 2025, quando a tornare sul palco saranno ancora i Pinguini Tattici Nucleari.  l

E.Spa.