Non risponde da due giorni Lo trovano morto in casa
Stroncato da un malore il 70enne Claudio Canalini
Rubiera Non rispondeva da due giorni al citofono o ai messaggi e quando dal pianerottolo del suo appartamento si è cominciato ad avvertire uno strano odore un vicino di casa ha lanciato l’allarme.
Purtroppo, però, per Claudio Canalini, pensionato di 70 anni, ancora molto attivo che spesso si prestava a fare il giardiniere in giro per il paese, non c’era già più nulla da fare.
È stato trovato riverso a terra nel punto in cui – è questa l’ipotesi – è stato colto da un malore fulminante che lo ha fatto cadere a terra. Aveva parcheggiato l’auto sotto casa venerdì, come poi hanno raccontato i vicini di casa ai carabinieri della stazione locale, intervenuti anche loro sul posto insieme ai sanitari inviati dal 118 e ai vigili del fuoco.
Sono stati proprio gli uomini del 115 ad aprire la porta dell’appartamento dove Canalini viveva da solo, in via Cesare Battisti 27. Una casa popolare dove il pensionato era molto conosciuto e stimato.
E proprio i vicini di casa si sono preoccupati non vedendolo uscire, come era solito fare da quando, appunto venerdì, era stato visto rientrare.
Hanno provato a suonare al suo campanello, poi a inviargli messaggi sul telefonino. Ma l’uomo non dava risposta. Così, ieri mattina, hanno lanciato l’allarme.
Dal pianerottolo del suo appartamento l’odore acre ha subito fatto pensare al peggio. Ipotesi, purtroppo, confermata con l’intervento dei vigili del fuoco.
In via Battisti è arrivato anche il sindaco Emanuele Cavallaro, subito avvisato, e, poco dopo, la figlia del pensionato. Essendoci pochi dubbi sulle cause naturali della morte, la salma è stata rilasciata subito alla famiglia che potrà disporre il funerale.