«Earth Overshoot Day, oggi l'umanità ha ufficialmente esaurito tutte le risorse naturali di un anno»
L’allarme di Legambiente: «Stiamo utilizzando risorse pari a quelle di 1,7 pianeti Terra, un consumo insostenibile che continua ad aggravarsi ogni anno»
Reggio Emilia «Oggi l'umanità ha ufficialmente esaurito tutte le risorse naturali che il pianeta Terra può rigenerare nel corso dell'anno. Conosciuto come Earth Overshoot Day, questa giornata rappresenta il momento in cui il consumo umano di risorse supera la capacità del nostro pianeta di rigenerarle. A partire da domani, entreremo in un periodo di debito ecologico, vivendo oltre le possibilità del nostro ambiente». Lo dice Bokar Diop, presidente di Legambiente Reggio Emilia.
«Secondo i dati del Global Footprint Network, stiamo utilizzando risorse pari a quelle di 1,7 pianeti Terra, un consumo insostenibile che continua ad aggravarsi ogni anno. In Italia, la situazione è ancora più critica: abbiamo esaurito le risorse disponibili già il 19 maggio, segnando un deficit ecologico tra i più alti al mondo» evidenzia.
«Stiamo consumando più risorse di quante il nostro pianeta possa fornire, distruggendo foreste, erodendo suoli, causando l'estinzione di specie e saturando l'atmosfera di CO₂» prosegue. «Le conseguenze di questo comportamento sono devastanti: cambiamento climatico, disastri naturali sempre più frequenti, disuguaglianze sociali e crisi alimentari».
L'Earth Overshoot Day è un potente segnale di allarme. Ogni anno, questa data si avvicina sempre di più, indicando che stiamo percorrendo una strada pericolosa. «È una corsa verso il baratro che dobbiamo fermare – avverte Diop – Dobbiamo cambiare ora, o soccombere».
L'appello di Legambiente
Diop lancia un appello urgente per un'azione decisiva: «È il momento di politiche climatiche più ambiziose. Esortiamo governi, aziende e cittadini ad agire subito per accelerare una vera transizione ecologica». Tra le azioni proposte, Diop sottolinea l'importanza di eliminare i sussidi alle fonti fossili, accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili, e adottare stili di vita più sostenibili.
«Abbiamo una finestra temporale da qui al 2030 per contenere l'aumento della temperatura media globale entro la soglia critica di 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali - continua Diop – Questo è possibile solo dimezzando le emissioni globali entro il 2030 e azzerandole entro il 2050».
La necessità di proteggere le foreste, le risorse naturali e l'ambiente nel suo complesso è urgente. «Il futuro del nostro pianeta è in gioco. Dobbiamo lavorare insieme per garantire che le generazioni future abbiano un mondo in cui vivere» conclude Diop. Con la crescente consapevolezza della crisi ecologica, Legambiente invita tutti a riflettere sulle proprie abitudini e a contribuire al cambiamento necessario. L’Earth Overshoot Day non è solo un simbolo di allerta, ma un richiamo all'azione per preservare il nostro pianeta.