«Il sorriso di Valentina resterà per sempre nei nostri cuori»
Morta nel dirupo, mercoledì 14 agosto l’addio. Una raccolta fondi dell’Ant in sua memoria
Ventasso Si terranno domani mattina, mercoledì 14 agosto, i funerali di Valentina Fino, l’infermiera di 31 anni morta precipitando in un canalone all’Alpe di Succiso, sabato pomeriggio.
Nel frattempo, all’obitorio dell’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti è stata allestita la camera ardente che sarà aperta alle visite anche oggi.
Domattina la funzione religiosa si terrà a Bologna nella chiesa parrocchiale di Borgo Panigale, alle 11.30. La salma, dunque, sarà traslata a Bologna nelle prime ore della mattina e, dopo la messa, verrà avviata alla cremazione.
Dopo la tragedia consumatasi a valle del sentiero Barbarossa, la salma, in seguito a un complicato recupero che ha richiesto l’impiego di due elicotteri, era stata ricomposta già da sabato sera all’obitorio del Sant’Anna di Castelnovo Monti.
Il magistrato di turno, non riscontrando dubbi, in seguito anche agli accertamenti dei carabinieri di Ramiseto, sulla natura accidentale dell’accaduto, l’aveva data subito in disponibilità alla famiglia.
Straziati dal dolore i genitori Antonio e Maria, che hanno raggiunto il nostro Appennino la sera stessa della tragedia, facendo poi rientro dopo avere riavuto gli effetti personali della figlia e avviato le prime pratiche per il funerale, affidato all’onoranza funebre Mammi.
Valentina era infermiera specializzatasi nel reparto di pronto soccorso e prestava servizio anche per l’Ant di Bologna che ora si è stretta alla famiglia della 31enne e ha deciso di aprire una raccolta fondi in sua memoria «a nome dei suoi amici e colleghi».
«La notizia dell’improvvisa scomparsa di Valentina, nostra giovanissima infermiera dell’èquipe di Bologna, ci lascia sgomenti – postava domenica su Facebook l’associazione –. Tutta la Fondazione Ant e la nostra presidente Raffaella Pannuti si stringono ai familiari in questo momento di dolore».
In molti hanno risposto alla raccolta fondi Ant, ieri già arrivata a 800 euro. Tra loro diversi pazienti. Molti di loro hanno voluto lasciare un ricordo: «Ciao Valentina! Che la tua gentilezza ed entusiasmo siano di esempio a tante altre persone», «Siete persone speciali che mi aiutano a superare i miei problemi. Valentina era una di queste, sempre sorridente, dolce e mi mancherà tanto»; «Valentina donava luce, donava speranza. Sempre nel mio cuore», «una brava infermiera, gentile e determinata», «era una ragazza dal cuore d'oro e dal sorriso dolce». l
M.F.
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