Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Sono sei le persone denunciate dalla polizia in seguito alla rissa scoppiata venerdì sera in via Roma. Sono sei egiziani tutti maggiorenni che si sono affrontati, con tanto di coltello, nel centro della città. Tre dei coinvolti sono stati portati al pronto soccorso dalla polizia: sul posto sono intervenute le squadre Volanti. Gli altri si sono presentati spontaneamente.

Sono stati denunciati per i reati di rissa aggravata e lesioni personali. I testimoni che hanno assistito alla rissa in via Roma, infatti, riferiscono di avere visto spuntare dei coltelli, utilizzati per ferire i componenti della banda rivale. Della rissa, anche dopo ore, erano ben visibili le tracce di sangue sulla strada, così come l’arredo esterno dei negozi, ridotto in cocci dalla furia degli scontri. Più residenti lamentano che in via Roma episodi come questo si presentano di frequente e la stessa violenza che si nota nel quartiere della stazione, è ben percepibile anche in questa zona del centro storico con frequenza preoccupante. La polizia si è avvalsa anche delle immagini della videosorveglianza per ricostruire l’accaduto.

Le due bande rivali che si erano affrontate poco prima in via Roma si sono trovate faccia a faccia in ospedale. Qui, secondo le testimonianze, è proseguita la rissa, nel bel mezzo del pronto soccorso. Il personale sanitario è intervenuto, secondo i racconti provenienti da un infermiere e da un’operatrice sanitaria direttamente coinvolti, per tentare di sedare la rissa. Tuttavia entrambi sono stati malmenati. «Pugni, schiaffi e un telefono addosso». Questo è stato dichiarato dal personale sanitaria coinvolto, suo malgrado, nella colluttazione. Tutto è avvenuto mentre veniva eseguita la medicazione nel box del triage, del giovane colpito da una coltellata con un fendente di 13 centimetri. «Una rissa esagerata. Ora basta», è il commento del personale sanitario, spesso bersagli odi aggressioni.  © RIPRODUZIONE RISERVATA